Uno dei reparti che l'Inter rinforzerà nella prossima sessione di Calciomercato è quello arretrato. Nonostante ad oggi quella nerazzurra sia la miglior difesa del campionato, non sono mancate le polemiche nelle ultime settimane. Sono due gli elementi messi in discussione e che, probabilmente, hanno pagato il passaggio alla difesa al tre. Si tratta di Milan Skriniar e Diego Godin con uno dei due che potrebbe essere ceduto per fare cassa (nel caso dello slovacco) o liberare uno spazio importante nel monte stipendi (l'uruguaiano guadagna sei milioni di euro a stagione).

Il club nerazzurro starebbe lavorando per il sostituto e nelle ultime ore avrebbe accelerato nuovamente per arrivare a Marash Kumbulla.

L'Inter accelera per Kumbulla

L'Inter sarebbe tornata nuovamente su Marash Kumbulla negli ultimi giorni. La trattativa sembrava in una fase di stallo tanto che in pole position era balzata la Lazio che, dal suo canto, non è riuscita a trovare l'intesa con il Verona. Il classe 2000 è stato una delle rivelazioni di questa stagione. In gialloblu ha formato un reparto arretrato di spessore con Rrahmani, acquistato già dal Napoli.

In questa stagione il difensore albanese con cittadinanza italiana ha collezionato venticinque presenze mettendo a segno una rete. I nerazzurri si sono presi qualche settimana di riflessione, soprattutto dopo aver chiuso l'acquisto di Achraf Hakimi dal Real Madrid per 40 milioni di euro più cinque milioni di bonus.

Proprio per questo la Lazio ha provato ad inserirsi ma ora il Verona potrebbe rimescolare le carte. Stando a quanto riportato da Sky Sport e dal noto esperto di mercato, Gianluca Di Marzio, sarebbero stati riallacciati i rapporti tra i gialloblu e Marotta per cercare di arrivare ad un'intesa. L'Inter non ha fretta e la trattativa potrebbe protrarsi fino a settembre.

La trattativa

Dopo l'emergenza che ha colpito anche il mondo del calcio negli ultimi mesi sembra difficile pensare che qualche società possa accontentare le richieste del Verona per Marash Kumbulla. Nello specifico il club scaligero avrebbe inizialmente chiesto 35 milioni di euro per il difensore. Per l'albanese l'Inter potrebbe spingersi ad una valutazione intorno ai 25 milioni di euro, ma con l'inserimento di contropartite tecniche.

E ci sono due giocatori che interesserebbero particolarmente ai gialloblu. Si tratta di Federico Dimarco e Eddie Salcedo che in passato sono già stati agli ordini di Juric. Il primo è in prestito con diritto di riscatto fissato a sette milioni di euro mentre il giovane attaccante è in prestito secco e ha una valutazione intorno ai 15 milioni di euro e l'Inter potrebbe decidere di sacrificarlo per arrivare al difensore tanto voluto da Conte conservando un diritto di recompra.