Il futuro professionale di Leo Messi al Barcellona non è così scontato. Negli ultimi giorni infatti si parla di un possibile addio dell'attaccante argentino alla società catalana soprattutto per le incompatibilità con la dirigenza e la proprietà. Sull'argomento si è espresso l'ex giocatore di Barcellona e Milan Rivaldo in un un'intervista a Betfair. L'ex centrocampista ha dichiarato: "Se sta pensando di lasciare il club, allora dev'esserci qualche problema nello spogliatoio del Barcellona". Rivaldo ha poi aggiunto che Messi potrebbe essere stanco di tutte le voci che hanno riguardato la società catalana negli ultimi mesi.

Il brasiliano ha poi dichiarato: "Quando scadrà il suo contratto avrà 34 anni, ma con la sua classe penso che potrebbe ancora giocare tranquillamente in Premier League". Rivaldo infatti non ha escluso che l'argentino voglia ritrovare l'allenatore che lo ha valorizzato al Barcellona, ovvero Pep Guardiola. Vederlo al Manchester City quindi potrebbe essere una possibilità in caso di addio al Barcellona. Rivaldo ha poi aperto anche a un futuro professionale alla Juventus per Leo Messi.

Rivaldo: 'Sarebbe qualcosa di storico vederli insieme'

Rivaldo si è soffermato sulla possibilità molto interessante di vedere nella stessa squadra Cristiano Ronaldo e Leo Messi. Sull'argomento il brasiliano ha dichiarato: "Se ciò accadesse ci sarebbe un 'boom' e credo che la Juventus recupererebbe rapidamente qualsiasi investimento grazie alla spinta che otterrebbe dalla visibilità e dal marketing".

Secondo l'ex giocatore di Barcellona e Milan il trasferimento di Messi alla Juventus sarebbe il massimo anche per gli sponsor. Ha infatti dichiarato: "Sarebbe qualcosa di storico vederli insieme e credo che molti sponsor lo vorrebbero, dunque questa potrebbe essere una possibilità". Parole che hanno suscitato le reazioni più disparate, in particolar modo da parte dei tifosi bianconeri che sognano di vedere l'argentino in un tridente formato qualità con Cristiano Ronaldo e Paulo Dybala.

Il mercato della Juventus

Leo Messi alla Juventus rimane una possibilità remota soprattutto per motivi economici. Fra un anno è possibile che la situazione finanziaria delle società di calcio possa migliorare, ma difficilmente la Juventus potrà rivedere la sua attuale strategia societaria. L'arrivo di Cristiano Ronaldo è un'eccezione a un mercato che dalla scorsa stagione sembra sempre più improntato all'acquisto di giocatori giovani di qualità. Gli acquisti la scorsa estate di de Ligt, Demiral, Romero e Pellegrini e nello scorso gennaio di Kulusevski ne sono la dimostrazione.