Leo Messi ha ufficialmente chiesto al Barcellona di partire. La notizia è stata accolta come un fulmine a ciel sereno sia dalla dirigenza catalana, sia dai tifosi. Così ciò che sembrava utopistico fino a qualche settimana fa si è avverato in una calda sera d'agosto sotto forma di un fax giunto nella sede del Barcellona, con cui la Pulce ha informato i vertici blaugrana di voler andare via e di usufruire della clausola, inserita nel contratto, che gli permetterebbe di liberarsi a zero al termine di ogni fine stagione qualora lo volesse.

La partita è appena iniziata e c'è chi giura battaglie legali tra il club e il diretto interessato.

Il Barcellona ritiene la clausola scaduta a luglio; Messi non è dello stesso avviso e ha già fatto sapere che non si presenterà al raduno previsto la prossima settimana. Tenerlo controvoglia e andare allo scontro non conviene a nessuno; ecco quindi che se Messi ha preso questa decisione, poche cose potrebbero trattenerlo.

Ma allora, appurato che l'argentino quasi certamente non vestirà la maglia del Barcellona la prossima stagione, dove si accaserà? I club più interessati sono il Manchester City, la favorita numero uno per accogliere la Pulce, Paris Saint Germain, Juventus e Inter, che un tentativo certamente lo ha fatto e forse lo farà di nuovo.

Le case comprate a Milano

Di un ipotetico approdo di Messi all'Inter si è tornato a parlare qualche settimana fa, quando il padre agente ha comprato casa a Milano.

Da quel momento l'ipotesi di un addio di Messi al Barcellona e di un trasferimento in nerazzurro ha iniziato ad alimentare le fantasie dei tifosi.

Siamo a metà luglio quando si sparge la voce che Jorge Messi ha acquistato casa a Milano per spostare in Italia i suoi affari. Non passano neanche due settimane e si viene a sapere che anche Leo ha comprato un appartamento extra lussuoso a due passi dalla sede nerazzurra.

Immagine di Messi proiettata sul Duomo di Milano

28 luglio, vigilia di Inter-Napoli di campionato. Dalla Cina rimbalza un'immagine alquanto strana, lanciata dalla tv cinese Pptv che ha i diritti per le gare di Serie A. Per presentare la gara tra i nerazzurri e i partenopei viene pubblicata una foto del Duomo di Milano con proiettata l'immagine di Messi raffigurato durante la sua iconica esultanza con le dita rivolte al cielo.

Si è trattato solo di marketing o di un indizio lanciato da Suning, proprietaria del network?

Tassazione agevolata

L'arrivo di Leo Messi in Italia potrebbe essere favorito da una tassazione agevolata di cui la Pulce potrebbe usufruire. Si tratta della norma inserita nella Legge di Bilancio 2017, che prevede un pagamento forfettario di 100mila euro per tutti i redditi prodotti all'estero dai paperoni che spostano la residenza in Italia. Insomma un bel risparmio per una macchina da soldi come Messi.

Il rapporto con Milano e il brand Dolce & Gabbana

Messi ha inoltre da sempre dimostrato di apprezzare la città di Milano e ne sono dimostrazione le frequenti visite al capoluogo lombardo avvenute dal 2010 al 2014 quando firmò un accordo di sponsorizzazione con Dolce & Gabbana che lo scelsero come testimonial.

Un approdo in città lo farebbe diventare ambito per le numerose case di moda milanesi e i suoi affari potrebbero lievitare.

Non bisogna infine dimenticare che l'Inter vanta un passato glorioso con calciatori argentini che hanno fatto la storia nerazzurra, vedi Javier Zanetti, attuale vicepresidente e Diego Milito, giusto per citarne due.