La finale di Europa League tra Siviglia e Inter si è conclusa sul risultato finale di 3-2, con gli spagnoli che, dunque, alzano la coppa al cielo per la sesta volta nella loro storia. Gol di Lukaku e Godin per i nerazzurri, mentre per gli spagnoli decidono la gara una doppietta di De Jong e rete di Diego Carlos.

Si conclude, dunque, la stagione calcistica di entrambe le squadre. Ora sarà il tempo di riposare prima di concentrarsi sulla nuova annata. Il campionato spagnolo, la Liga, ripartirà il 12 settembre, mentre quello italiano di Serie A incomincerà il 19 settembre.

La partita

Il tecnico dell'Inter, Antonio Conte, si affida ancora una volta al 3-5-2, affidandosi allo stesso undici visto nelle ultime tre giornate di campionato e nelle partite giocate in Europa League contro Getafe, Bayer Leverkusen e Shakhtar Donetsk. Coppia d'attacco formata sempre da Lukaku e Lautaro Martinez. Partono dalla panchina Eriksen e Sanchez, recuperato in extremis.

Nel primo tempo non manca lo spettacolo. L'Inter parte forte e passa subito in vantaggio con Romelu Lukaku al 3' su calcio di rigore procurato proprio dal centravanti belga, che parte con una delle sue progressioni e viene travolto in area da Diego Carlos. Il Siviglia reagisce bene e trova subito il pareggio con De Jong all'11'.

I nerazzurri provano a tenere la linea alta e al 15' episodio dubbio con un possibile penalty negato per un fallo di mano di un difensore degli spagnoli. La squadra di Lopetegui, poi, trova anche la rete del vantaggio ancora con De Jong al 33'. Stavolta è l'Inter a reagire subito e a trovare l'immediato pareggio con Diego Godin, che al 36' svetta prima di tutti su una punizione calciata da Marcelo Brozovic.

Nel secondo tempo ci sono meno azioni, ma è l'Inter ad andare vicino al gol del vantaggio con Lukaku, che parte in contropiede e trova il grande intervento in uscita di Bono. Il Siviglia non demorde e, anzi, trova la rete del 3-2 nel peggior momento della partita con la rete di Diego Carlos, che in rovesciata trova anche la deviazione di Lukaku nella propria porta.

I nerazzurri nel finale provano a reagire e sfiorano anche il pari con Alexis Sanchez, che devia il pallone in una mischia ma Koundé salva la palla sulla linea.

Le pagelle nerazzurre

Queste le pagelle del match appena concluso relativamente all'Inter:

Handanovic 5: Può fare qualcosa in più sul primo gol, sbaglia anche un'uscita nel primo tempo.

Godin 7: Pilastro della difesa, decisivo anche in fase offensiva.

De Vrij 6: In ritardo sul gol del vantaggio.

Bastoni 6,5: Non soffre la pressione della prima finale in carriera.

D'Ambrosio 5,5: Troppi falli e una clamorosa occasione sciupata a tu per tu con Bono.

Barella 7: L'azione che porta al rigore parte proprio da una palla recuperata, una delle tante, da lui in mezzo al campo.

Brozovic 6,5: Buona la prestazione del croato, che prova sempre a mettere ordine.

Gagliardini 4,5: Il secondo gol lo porta sulla coscienza, errore sul fallo che porta alla rete di De Jong, perso proprio da lui in area.

Young 6: Non riesce ad essere incisivo in avanti visto che deve guardarsi dalle offensive di Suso e Navas.

Lautaro Martinez 6: Un passo indietro rispetto a quanto visto contro lo Shakhtar, ha pochi palloni giocabili.

Lukaku 7: Ancora una volta inarrestabile, si procura e segna il penalty del momentaneo 1-0, sfortunato sulla deviazione in occasione del 3-2.