Il Torino sarebbe alla ricerca di un rinforzo nel reparto avanzato in questa sessione di Calciomercato. L'esordio in campionato non è stato dei più positivi, con la sconfitta subita nella prima giornata contro la Fiorentina al Franchi di Firenze. Un match che ha messo in risalto le carenze presenti nella squadra granata allo stato attuale, con il solo Andrea Belotti che sembra navigare nel deserto. Ad aumentare l'esigenza di reperire un attaccante è la cessione di Iago Falque al Benevento, concretizzata ieri con il si dello spagnolo al trasferimento in Campania.

Il nome sempre in cima alla lista degli obiettivi del direttore sportivo, Davide Vagnati, sarebbe sempre quello di Joao Pedro.

Torino su Joao Pedro

Il Torino continua ad avere in Joao Pedro il primo obiettivo per rinforzare il reparto avanzato in questa sessione di calciomercato. Il fantasista brasiliano ha trascinato il Cagliari lo scorso anno, soprattutto nella prima stagione, quando i rossoblu erano addirittura in lotta per un piazzamento europeo. Il classe 1992, infatti, ha totalizzato trentadue presenze nello scorso campionato, mettendo a segno ben diciotto reti e collezionando quattro assist.

Numeri importanti, che servirebbero al Toro per tornare a lottare per un piazzamento europeo, obiettivo prefissato con l'arrivo di Marco Giampaolo.

Il Cagliari, dal suo canto, potrebbe decidere di cederlo per sistemare il bilancio in vista di un possibile investimento importante da fare su Radja Nainggolan. Il Ninja, infatti, potrebbe tornare in Sardegna in prestito oneroso da 3 milioni di euro con obbligo di riscatto fissato a 9 milioni di euro. I dirigenti granata hanno capito che senza gol non si va avanti.

Vicino al capitano ci vuole un attaccante che lo aiuti e che possa garantire un buon numero di gol, dato che Simone Zaza anche contro la Fiorentina ha offerto una prestazione avulsa.

La richiesta del Cagliari

Il Cagliari non ritiene Joao Pedro incedibile, soprattutto dopo la crisi economica che ha colpito anche il mondo del calcio negli ultimi mesi.

Il brasiliano, però, ha sempre una valutazione importante, che si aggira intorno ai 15 milioni di euro. Il Torino, però, potrebbe abbassare l'esborso economico provando ad inserire una contropartita tecnica nell'affare. Un nome che potrebbe piacere ai rossoblu è quello di Berenguer che, essendo un esterno d'attacco (pur essendo stato adattato come trequartista), si sposerebbe alla perfezione con il 4-3-3 del nuovo tecnico, Eusebio Di Francesco. Oltre allo spagnolo, però, servirebbe un conguaglio economico da 8-10 milioni di euro in un'operazione che, comunque, permetterebbe di realizzare una cospicua plusvalenza ad entrambe le società.