Uno dei trasferimenti più discussi di fine mercato è stato il passaggio di Douglas Costa dalla Juventus al Bayern Monaco. Il centrocampista offensivo ha deciso di tornare in prestito nel club che lo ha valorizzato a livello europeo.
Una scelta condivisa anche da un altro campione brasiliano fra gli anni 90 e l'inizio degli anni 2000: ci riferiamo a Rivaldo. L'ex giocatore nel suo editoriale su 'Betfair' ha dichiarato: "Sono un fan di Douglas Costa, ma alla Juventus le cose non andavano bene". Secondo il brasiliano l'ex Shakhtar Donetsk aveva bisogno di un club che gli desse l'importanza che merita e che soprattutto gli permettesse di giocare con regolarità.
Negli ultimi mesi, complici anche i continui infortuni, il brasiliano non è infatti riuscito ad avere continuità di impiego e di prestazioni.
Lo stesso Rivaldo ha voluto aggiungere: "Il Bayern Monaco potrebbe offrirgli l'opportunità di tornare presto con la nazionale brasiliana".
Nell'ultima stagione Douglas Costa ha subito diversi infortuni, l'ultimo dei quali non gli ha permesso di dare il suo contributo negli ottavi di finale di Champions League contro il Lione.
Douglas Costa pronto a rilanciarsi nel Bayern Monaco
La scelta della Juventus di cedere Douglas Costa in prestito nasce anche dalla speranza della società bianconera che il giocatore possa ritrovare la brillantezza di un tempo. Il Bayern Monaco infatti è un ambiente ideale sotto questo punto di vista, favorito evidentemente anche dalla recente vittoria in Champions League in finale contro il Paris Saint Germain.
La partenza del brasiliano permette alla Juventus di risparmiare 12 milioni di euro lordi di ingaggio del giocatore. Allo stesso tempo è servita per poter arrivare a Federico Chiesa, obiettivo di mercato da tempo della società bianconera. La formula di trasferimento del brasiliano è il prestito secco, il Bayern Monaco quindi non vanta nessun diritto di riscatto.
L'eventuale approdo definitivo del brasiliano nella società bavarese potrebbe essere ridiscusso a giugno 2021.
Il mercato della Juventus
Le cessioni in prestito di De Sciglio (al Lione), Rugani (al Rennes) e di Douglas Costa (al Bayern Monaco) hanno permesso alla Juventus di alleggerire il monte ingaggi. Allo stesso tempo sono state decisive per l'arrivo di Federico Chiesa a Torino.
Il nazionale italiano si è trasferito in bianconero in prestito biennale da 10 milioni di euro totali più obbligo di riscatto a 40 milioni al conseguimento di determinati obiettivi. A questi bisogna aggiungere altri 10 milioni di bonus meno facili da raggiungere.