Alla vigilia della sfida di Serie A Roma-Torino, in programma giovedì 17 dicembre alle ore 20:45, l'allenatore granata Marco Giampaolo ha parlato con la stampa.

In particolare il tecnico ha affermato: "Possiamo guardare poco in faccia l'avversario. Mi aspetto dalla squadra compattezza, attaccamento e orgoglio. Conosciamo il valore della Roma, ma nelle partite ci sono altre cose da prendere in considerazione. Non mi aspetto alibi e chiacchiere, vogliamo fare risultato e scrollarci di dosso tutto il peso delle ultime partite".

Clima spogliatoio

Alla domanda sul clima spogliatoio e sul morale dei giocatori Giampaolo risponde così: "Non si tratta di chi sta con chi, il Toro viene prima di ogni cosa e gli interessi di ciascuno devono puntare in unica direzione: bisogna stare con il Toro.

Servirebbe un vademecum, dove c'è scritto che il Toro è al di sopra di tutti noi, allenatore compreso. Dobbiamo dare una risposta di compattezza e unione, tutto il resto sono chiacchiere, in cui ognuno può trovare la propria scorciatoia. Ci vuole la predisposizione a fare determinate cose, il resto alimenta solo chiacchiere e testate dei giornali. Gli aspetti psicologici sono importantissimi: sono sfumature dentro le quali devi avere la forza per uscirne".

I possibili cambi

Il mister granata ha poi aggiunto: "Sono fondamentali per le big, mentre sono un'opportunità per le altre. Usarli dipende dalla partita e dalla disponibilità dei giocatori. A volte ne ho fatti due, tre ma dipende sempre da chi ho in panchina: se hai cinque difensori non sono cambi ma li metti solo se qualche titolare ha avuto un problema".

Poi Giampaolo ha parlato anche del portiere Sirigu: "Milinkovic-Savic si sta allenando bene, non so se cambiare. Con lui (Sirigu, ndr) si può anche insistere, come il contrario. Ci sono momenti in cui devi riflettere e capire cosa fare: in questo tour de force, con partite molto ravvicinate, si può avere un'occasione per ribadire la forza del gruppo.

Domani e nelle prossime due giornate posso cambiare tante cose, a prescindere dal discorso Sirigu".

A quanto sembra dovrebbero essere sicuri del posto da titolare solo Lyanco, Singo, Linetty, Rincon e Belotti".

Pressione e preoccupazioni

Alla domanda sul difficile periodo che sta vivendo la squadra granata, Giampaolo ha risposto: "Non è questione di pressione o preoccupazioni, io penso che la testa determini poi ogni cosa.

Se funziona la testa, funzionano le gambe e puoi giocare tre partite ravvicinate anche con meno energie rispetto al solito. L'aspetto psicologico è determinante, perché se non ci sei con la testa diventa tutto più difficile. Non posso correre sempre dietro agli altri, mentre se hai la palla corri con più allegria".

Infine mister Giampaolo ha parlato anche degli infortunati: "Abbiamo ancora ai box Millico, Verdi, Murru e Zaza, oltre che a Ujkani e Baselli. Penso di non riuscire a recuperare nessuno per la Roma". In particolare su Zaza ha spiegato: "Per sapere i dettagli sulle sue condizioni dovreste parlare con il dottore".