L'attaccante dell'Inter Miami, Gonzalo Higuain, ha rilasciato una lunga intervista per La Nacion, uno dei quotidiani argentini più conosciuti. L'ex attaccante di Juventus, Milan, Chelsea, Real Madrid, Napoli e River Plate, ha confessato alcuni retroscena sulla sua vita da professionista. Dopo gli anni passati in Italia, Higuain sembrerebbe aver trovato finalmente la pace, complice il suo trasferimento negli Stati Uniti. Il bomber argentino, da qualche anno al centro di pesanti critiche, ha raccontato quello che può essere definito come il suo "percorso di rinascita".
L’Europa lasciata alle spalle
Il calciatore ha dichiarato di essere stanco delle persone che vadano soltanto al suo aspetto fisico e non a ciò che sente realmente.
Da questa stanchezza sembra però aver trovato la forza di farsi scivolare addosso molte delle critiche che lo hanno riguardato, tra cui quella di essere un "giocatore finito".
La continua pressione mediatica è stata uno dei motivi che maggiormente hanno spinto Gonzalo Higuain a cambiare aria e a trasferirsi oltreoceano, lasciandosi alle spalle l'Europa: "Parlavano tutti di me, non ce la facevo più". Oggi dichiara di essere felice e di aver trovato il modo di farsi scivolare tutto addosso, grazie anche alla possibilità di poter condurre una vita normale anche fuori dal campo.
La rinascita negli Stati Uniti
Durante l'intervista Higuain ha affermato come il calcio negli Stati Uniti sia vissuto in modo molto diverso che in Europa. Negli Stati Uniti il calcio non è una priorità. Oltreoceano l’attenzione si concentra su vari sport e questo permette di avere una minor pressione sugli atleti. Dice: "Qui le persone per strada non ti giudicano perché hai sbagliato o segnato un gol, non ti giudicano se ti buttano fuori o no".
Dopo aver militato in grandi squadre come Juventus e Real Madrid e vinto quasi tutti i trofei per club, Higuain confessa di voler vincere anche con l’Inter Miami e di fare la storia del club.
'Nel mio futuro non c'è il calcio'
L'attaccante sembra essere molto deciso per quanto riguarda il suo futuro: “Nel mio futuro non c’è il calcio”.
Un'idea iniziata a maturare subito dopo aver lasciato la nazionale argentina. Facendo tesoro della sua esperienza nel mondo calcistico, sembra che Gonzalo Higuain voglia definitivamente appendere le scarpe al chiodo una volta finita la sua carriera da professionista. Al quotidiano argentino ha confessato di voler stare finalmente vicino a parenti e amici, cosa che non ha potuto fare durante la maggior parte della sua carriera da sportivo.
C'è anche spazio per un'inedita passione: "Mi piacerebbe studiare cucina, enologia... il vino mi cattura".