Negli ultimi giorni è ritornato di nuovo alla ribalta mediatica l'addio del giornalista sportivo Maurizio Pistocchi a Mediaset. Dopo 35 anni di collaborazione professionale, la rete televisiva ha deciso di affidarsi ad altri professionisti. Dietro questa decisione, però, non ci sarebbero motivi professionali, quanto presunte 'pressioni' da parte della Juventus. Considerazione pubblicata da molti addetti ai lavori, su tutti il Corriere della Sera, ma anche giornalisti come Paolo Ziliani e Gigi Moncalvo. Pistocchi, come è noto, è stato uno dei giornalisti che criticò in maniera evidente la dirigenza della Juventus per Calciopoli.
Negli anni c'è stato anche uno scontro in tribunale fra il giornalista e Moggi, con il giudice che nel 2020 ha assolto Pistocchi.
Sull'argomento, il giornalista è stato intervistato recentemente da Radio Kiss dichiarando: "Sono stato molto bene a Mediaset, ci ho passato 35 anni della mia vita e ho avuto l'opportunità di lavorare con fuoriclasse". Sulla presunta pressione della Juventus sulla rete televisiva in merito al suo allontanamento, Maurizio Pistocchi ha aggiunto: "Non ho fatto altro che riportare argomenti resi pubblici da Corriere della Sera, Dagospia, Paolo Ziliani e Gigi Moncalvo".
Maurizio Pistocchi sul suo addio a Mediaset
Il giornalista sportivo Maurizio Pistocchi è stato poi stimolato in merito al suo addio a Mediaset facendo notare che diversi addetti ai lavori hanno confermato che la Juventus avrebbe fatto pressione nei confronti della rete televisiva per allontanarlo.
Pistocchi ha voluto sottolineare, però, di essere rimasto molto legato alla sua esperienza professionale a Mediaset, durata 35 anni. Ha infatti dichiarato: "La mia con Mediaset è stata una storia più di cuore che di denaro. Rifiutai un contratto con un ingaggio tre volte superiore per amore di Mediaset".
Pistocchi in un'intervista al Corriere della Sera ad aprile 2021
In una vecchia intervista di aprile al Corriere della Sera, Pistocchi aveva affermato: "Nessuno ha mai smentito che la Juventus avesse favorito il mio allontanamento da Mediaset, evidentemente c'era un fondo di verità. Certo è perlomeno strano che un’azienda preferisca pagare dei collaboratori esterni piuttosto che utilizzare un suo dipendente storico".
Nell'intervista, il giornalista sportivo rivelò che nel 2013 Brachino informò sia lui che Ziliani che il presidente della Juventus Andrea Agnelli aveva chiesto a Mediaset di toglierli dai programmi televisivi. L'anno dopo arrivò una mail che confermò come Pistocchi non avrebbe fatto più parte dei programmi televisivi della Champions League. Il giornalista sportivo ha aggiunto: "Non so se fosse una boutade, ma nel 2014 mi arrivò questa mail".