Il Lecce chiude il campionato di Serie B con una sconfitta: al Castellani di Empoli finisce 2-1 per gli uomini di Dionisi che, già promossi, mantengono l'imbattibilità casalinga.
A firmare il momentaneo vantaggio leccese nel primo tempo è Rodriguez, nella ripresa i padroni di casa pareggiano con l'ex di turno La Mantia, prima del gol vittoria di Matos. I salentini rimangono al quarto posto, senza approfittare dello scivolone del Monza, sconfitto in casa 2-0 dal Brescia.
Ai play-off gli uomini di Corini se la vedranno con la vincente della sfida tra Venezia e Chievo.
Primo tempo
Nel primo tempo le squadre si studiano e, dopo timidi capovolgimenti di fronte da entrambe le parti, il Lecce passa al 24': Henderson recupera un pallone al centrocampo, allarga su Gallo che fa partire un traversone sul secondo palo, dove arriva Paganini. L'ex centrocampista del Frosinone schiaccia di testa il pallone in mezzo all'area per Rodriguez che, in spaccata, insacca alle spalle di Furlan: è 1-0 per il Lecce.
Gli ospiti insistono e pochi minuti dopo si rendono nuovamente pericolosi: Stepinski riceve all'altezza dei sedici metri e cerca il palo lontano, ma la sua conclusione si infrange contro i cartelloni pubblicitari. I padroni di casa non ci stanno e, sul finire del primo tempo, hanno due occasioni clamorose: traversone teso in area di rigore salentina, nessuno interviene e il pallone finisce sui piedi di La Mantia che, a botta sicura, colpisce male e spedisce la sfera tra le braccia di Gabriel.
Successivamente Parisi dalla sinistra fa partire un cross ma il colpo di testa di Mancosu finisce facile preda dell'estremo difensore salentino.
Sul finire del primo tempo è ancora l'Empoli che sfiora il pari: Stulac pesca Nikolau nell'area di rigore ospite, quest'ultimo cerca di testa un assist per La Mantia sul secondo palo e ci riesce, ma il centravanti romano spara addosso a Gabriel che, in uscita, respinge con i piedi.
Le squadre vanno al riposo con il risultato di 1-0 per il Lecce.
Secondo tempo
La ripresa inizia sulla falsariga del primo tempo con i padroni di casa che prendono il pallino del gioco e si spingono in avanti. Al 51' l'Empoli pareggia: Sabelli guadagna il fondo sull'out destro, fa partire un cross che scavalca Dermaku, La Mantia anticipa l'intervento di Pisacane e di testa batte a rete per l'1-1 empolese.
Poco dopo Bandinelli si fa largo sulla fascia sinistra, si prende gioco di Paganini con un slalom che gli consente di entrare in area di rigore, e serve "all'indietro" La Mantia che però non centra lo specchio della porta. Pochi minuti dopo Paganini sbaglia un passaggio orizzontale, il pallone viene intercettato da Mancuso che, dalla linea di fondo, fa partire un cross per Bajrami, il quale dall'altezza del dischetto del rigore spara alto di testa. All'improvviso arriva la fiammata del Lecce: uno-due tra Henderson e Rodriguez, il fantasista scozzese serve Nikolov con un rasoterra preciso, quest'ultimo fa partire un destro secco, ma la palla si stampa sul palo.
L'Empoli torna subito a macinare gioco: Parisi con un traversone pesca Haas al centro dell'area che, indisturbato, manda al lato.
Il vantaggio empolese arriva al 68' quando Matos riceve sulla trequarti leccese e con una finta di corpo disorienta Lucioni, appena entrato, che manca l'intervento. L'attaccante brasiliano salta Pisacane, rientra sul sinistro e in diagonale batte Gabriel, 2-1 per l'Empoli.
Ci sarebbe tutto il tempo per recuperare la partita, vista anche la notizia del vantaggio del Brescia a Monza, ma il Lecce non riesce a rendersi pericoloso nonostante gli ingressi di Mancosu, Majer e Bjorkengren. L'Empoli sfiora il terzo gol prima con Olivieri (che da un calcio d'angolo raccoglie la respinta ma il suo destro finisce al lato) e poi con Sabelli (che con un coast-to-coast arriva ai 16 metri ma strozza il tiro).
All'ultimo respiro il Lecce ha la palla del pareggio: Mancosu apre sulla fascia per Gallo, il quale disegna un cross al bacio per Stepinski che, ruba il tempo ai difensori toscani, ma di testa spedisce sopra la traversa. Finisce così la partita sul 2-1 e la stagione regolare delle due compagini.
Gli azzurri hanno conquistato il titolo di Serie B, mentre il Lecce, se vuole raggiungere la promozione, dovrà vincere i play-off.