Questa mattina, 17 giugno 2021, sono emerse importanti novità per ciò che concerne lo stato di salute dell'interista Christian Eriksen, protagonista - suo malgrado - qualche giorno fa, durante la prima partita della Danimarca agli Europei, di un malore in campo che ha sconvolto tutti gli appassionati al mondo del calcio, e non solo. Come noto, le condizioni di Eriksen, che in un primo momento sembravano drammatiche, sono migliorate nel giro di qualche ora, anche per merito del pronto intervento dei medici in campo e dei compagni di squadra - in particolare Kjaer - che hanno prestato i primi soccorsi immediati.

Il calciatore, nei giorni successivi al ricovero, ha anche rassicurato i suoi fan, dicendo di stare bene, ma nelle ultime ore sono arrivati importanti aggiornamenti. Stando a quanto si apprende dal comunicato pubblicato dalla federazione danese, a Eriksen verrà impiantato un defibrillatore sottocute (meglio noto come ICD). Come riportato nello stesso comunicato, la decisione è stata accettata dallo stesso calciatore.

Aggiornamenti sullo stato di salute di Eriksen

Le notizie sulle positive condizioni di salute di Eriksen hanno rincuorato i tifosi nerazzurri, ma anche tutti coloro che erano rimasti sconvolti dalle tremende immagini viste durante l'Europeo. Adesso, appresa la novità del defibrillatore sottocute, molti tifosi si chiedono se Eriksen potrà tornare in campo e giocare con l'Inter nel corso della prossima stagione.

Sulla questione, una delle più chiacchierate nelle ultime ore, ha cercato di far chiarezza la Gazzetta dello Sport.

Stando a quanto si legge sul quotidiano sportivo, Eriksen verrà nuovamente controllato dai medici fra un mesetto circa, successivamente verrà stabilita la nuova terapia. Infatti, c'è da capire se il defibrillatore sia temporaneo o permanente.

In questa seconda ipotesi, Eriksen in Italia non potrebbe giocare. Stando al regolamento italiano, i calciatori con un defibrillatore sottocute definitivo non possono giocare, al contrario di quanto accade in altri paesi. Tra i casi più famosi c'è quello di Blind, al quale nel 2019 era stata diagnosticata una miocardite, un'infiammazione del muscolo cardiaco, dopo una sfida di Champions dell'Ajax contro il Valencia.

Dopo aver ottenuto l'idoneità, il calciatore è tornato a giocare regolarmente.

Per capire, dunque, se Eriksen potrà tornare a indossare gli scarpini e disputare la prossima stagione sportiva, bisognerà attendere ulteriori esami e la decisione sul defibrillatore sottocute. Se sarà permanente, Eriksen dovrà dire addio al calcio giocato, almeno in Italia. Situazione che potrebbe portarlo a dire addio all'Inter dopo un anno caratterizzato da buone prestazioni e dallo scudetto vinto con la maglia nerazzurra sotto la guida di mister Antonio Conte.