Inter e Cagliari si sarebbero incontrate lunedì 26 luglio per continuare a discutere di Nahitan Nandez. I dirigenti rossoblu Capozucca e Cossu pare siano giunti nella sede del club milanese per provare a dare una svolta alla trattativa per il centrocampista uruguaiano, ormai diventato uno dei principali obiettivi del mercato nerazzurro. Il problema sarebbe relativo alla valutazione di 30 milioni di euro data dal Cagliari al 25enne sudamericano.

La formula sulla quale le due società si starebbero confrontando sarebbe quella del prestito oneroso con diritto di riscatto (anche se l'Inter preferirebbe il prestito non oneroso).

Inoltre nell'operazione potrebbe rientrare soprattutto Radja Nainggolan, desideroso di continuare a giocare in Sardegna e ormai fuori dai piani e dai progetti interisti.

Siccome pare che inizialmente il Cagliari abbia chiesto all'Inter 10 milioni di euro da versare subito per il prestito di Nandez, i dirigenti nerazzurri vorrebbero far leva sulla voglia della squadra sarda e di Nainggolan di riabbracciarsi, facendo pesare sulla trattativa l'ingaggio del centrocampista belga (intorno ai 4 milioni di euro), e aggiungendo una somma cash più bassa, vicina ai 2 milioni.

Allo stesso tempo, per cercare di ridurre ulteriormente la cifra da investire per Nandez, in casa Inter avrebbero proposto alla dirigenza cagliaritana altri due giocatori come eventuali contropartite tecniche: l'attaccante Andrea Pinamonti e il centrocampista Lucien Agoumé (quest'ultimo rientrato alla base dopo aver giocato in prestito allo Spezia durante la scorsa stagione).

Il club di Giulini avrebbe confermato il proprio gradimento per entrambi i calciatori. Dunque, il futuro di Nandez nella Milano nerazzurra ruoterebbe intorno a questi tre nomi: Nainggolan, Pinamonti e Agoumé. Ovviamente, le parti interessate starebbero cercando l'intesa anche per fissare il prezzo dell'eventuale riscatto da esercitare nella prossima stagione.

Nandez rientrerà più tardi a Cagliari: potrebbe essere un buon segnale per l'Inter

Mentre Inter e Cagliari continuano a cercare la chiave di volta per accordarsi sul trasferimento di Nahitan Nandez alla corte di Simone Inzaghi, proprio dal club sardo è arrivata una decisione che, in qualche modo, potrebbe rappresentare un segnale di speranza per i nerazzurri.

Il centrocampista uruguaiano era atteso al rientro in Sardegna il 26 luglio. In realtà, la Gazzetta dello Sport ha riportato che i dirigenti cagliaritani hanno dato il permesso all'ex Boca Juniors di tornare più tardi, ovvero venerdì 30 luglio, prima dell'impegno amichevole di sabato 31 che vedrà la formazione del tecnico Semplici opposta ai tedeschi dell'Augsburg.

Stessa concessione anche per Diego Godin, segnalato in uscita da Cagliari perché il patron Giulini non avrebbe più intenzione di versargli l'ingaggio da 3,5 milioni di euro all'anno.

Questa coincidenza potrebbe stare a significare che - com'è accaduto con Godin - il Cagliari non sarebbe così certo di avere ancora con sé in organico Nandez per la stagione 2021-2022.