Il nome caldo in casa Inter, qualora Romelu Lukaku dovesse essere ceduto al Chelsea per 130 milioni di euro, continua ad essere quello di Dusan Vlahovic. L'attaccante della Fiorentina è il prescelto dalla società nerazzurra per raccogliere l'eredità di Big Rom, sia per quanto fatto vedere l'anno scorso, sia per la giovane età, trattandosi di un classe 2000. Più indietro, invece, la pista che porterebbe a Duvan Zapata, essendo un classe 1991 e per questo motivo un investimento sul suo cartellino sarebbe con ogni probabilità irrecuperabile in un futuro prossimo.
Tutto, comunque, dipenderà dai Blues e dal centravanti belga, nonostante l'affare sembra essere sempre più vicino alla definizione.
Vlahovic in pole position
L'obiettivo numero uno dell'Inter per rinforzare l'attacco nella prossima stagione, in caso di partenza di Romelu Lukaku, sembra essere Dusan Vlahovic. L'attaccante serbo sembra essere il prescelto dalla società nerazzurra, puntando su un profilo di grandissima prospettiva ma già affermato nel campionato italiano. Nella scorsa stagione, infatti, il classe 2000 ha messo a segno ben ventuno reti e collezionato tre assist in trentasette partite di Serie A, trascinando la Fiorentina alla salvezza.
Una soluzione che permetterebbe a Simone Inzaghi un profilo in grado di giocare sia come prima che come seconda punta, che si adatterebbe alla perfezione in tandem con Lautaro Martinez.
Bisognerà convincerà la Fiorentina, che avrebbe già rifiutato una proposta da 50 milioni di euro ma il contratto in scadenza a giugno 2023 potrebbe costringere il club a valutare la sua partenza. Più indietro, invece, la pista che porta a Duvan Zapata, dato che il colombiano, nonostante sia una garanzia dal punto di vista del rendimento, non è più giovanissimo essendo un classe 1991.
L'idea dell'Inter
Dopo che la Fiorentina ha rifiutato la prima offerta da 50 milioni di euro, l'Inter sta valutando come convincere i viola a privarsi di Dusan Vlahovic in questa sessione di calciomercato. Stando a quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, i nerazzurri sarebbero pronti a mettere sul piatto una formula alla Chiesa, cioè simile a quella che ha portato Federico alla Juventus l'anno scorso.
Quindi un prestito annuale o biennale, oneroso, con diritto di riscatto che diventa obbligo di riscatto nel caso di raggiungimento di una tra varie opzioni messe all'interno della clausola. In questo modo, il club meneghino potrebbe accontentare il patron della viola, Rocco Commisso, arrivando ad una proposta complessiva da 60 milioni di euro. L'Inter, così, avrebbe anche un buon tesoretto per acquistare un altro attaccante, con Correa in pole insieme a Vlahovic.