Torna l'Europa League con un turno di fondamentale importanza per le italiane, in particolar modo per il Napoli di Luciano Spalletti. La formazione partenopea affronterà lo Spartak Mosca tra le mura amiche del "Maradona" giovedì 30 settembre alle ore 18:45. Gli azzurri sono reduci dal pareggio esterno di Leicester, ottima rimonta che ha visto come principale protagonista Victor Osimhen. Sconfitta interna, invece, per la squadra russa, crollata sotto i colpi del Legia Varsavia.
Programmazione televisiva: tutte le gare della seconda competizione Uefa sono visibili su DAZN, piattaforma online che vanta i diritti del campionato di Serie A.
Non è prevista la trasmissione in chiaro dell'evento, dato che nel palinsesto di TV8, canale che il giovedì offre gratuitamente una sfida di Europa League, va in onda l'incontro tra Lokomotiv Mosca e Lazio.
Precedenti: il destino ha unito le due squadre nel lontano 1990, il doppio scontro valido per gli ottavi di finale dell'allora Coppa dei Campioni rappresenta l'unico incrocio storico tra le compagini. In tale precedente ci fu un pareggio a reti inviolate nella suggestiva cornice del San Paolo di Napoli. Vittoria dei russi alla lotteria dei rigori nella sfida di ritorno, fatale per gli azzurri l'errore di Baroni dagli undici metri.
Rivoluzione in casa Napoli, torna Mertens?
Calendario tutt'altro che semplice per i ragazzi di Luciano Spalletti [VIDEO], dopo lo Spartak subito la Fiorentina nello stadio in cui sfumò il sogno scudetto nel 2018.
Pronto, dunque, il turnover che concederà un turno di riposo ai titolarissimi. Scalpita Ounas che potrebbe partire alle spalle della punta centrale, sarebbe la prima partita da titolare per l'algerino che sta mettendo in mostra le proprie caratteristiche ogni qual volta che viene chiamato in causa. I supporters del Napoli sperano di rivedere Dries Mertens, tornato a disposizione del tecnico di Certaldo dopo un infortunio rimediato nella fase di preparazione.
Da valutare con attenzione il possibile impiego di Juan Jesus, arrivato da svincolato dopo una deludente parentesi giallorossa. Confermato Fabian Ruiz in mediana, dubbi nella scelta del suo compagno di reparto con Diego Demme che spera di tornare al centro del progetto dopo il duro scontro in un'amichevole estiva che ha compromesso la prima parte di campionato e l'esplosione di Anguissa.
Sistema di gioco camaleontico con un 4-2-3-1 di partenza che dovrebbe trasformarsi in 4-3-3 in fase di possesso palla.
Spartak Mosca, a Napoli per evitare l'eliminazione
Pressione notevole per lo Spartak dopo la sorprendente sconfitta arrivata alla Otkrytie Arena nella prima giornata di Europa League. Il nuovo regolamento non tranquillizza Rui Vitoria, tecnico che guida il club da pochi mesi. Da quest'anno, infatti, UEFA ha deciso di rivoluzionare la fase a giorni di tale competizione. La prima classificata avrà accesso diretto agli ottavi di finale, mentre la seconda dovrà affrontare una retrocessa proveniente dalla Champions League in un play-off per il passaggio del turno. Piccola consolazione per l'eventuale terza, la quale rientrerà tra i club in corsa per la conquista della nuovissima Conference League.
Nel match di campionato andato in scena sabato 25 settembre, i prossimi avversari dei partenopei hanno superato l'UFA per 2-0 grazie alle reti di Promes e Ponce. Per la trasferta italiana, l'allenatore portoghese dovrebbe optare per un 3-4-3 con Moses e Ayrton sulle corsie laterali e Gigot al centro della difesa.
Le probabili formazioni di Napoli e Spartak Mosca:
Napoli (4-2-3-1): Meret; Malcuit, Manolas, Koulibaly, Di Lorenzo; Anguissa, Elmas; Politano, Lozano, Insigne; Osimhen.
Spartak Mosca (3-4-3): Maksimenko; Rasskazov, Gigot, Dzhikiya; Moses, Umyarov, Zovnin, Ayrton; Larsson, Ponce, Promes.