L'Inter avrebbe messo nel mirino le prestazioni di Marco Asensio. Il calciatore del Real Madrid ha il contratto in scadenza nel 2023 e sarebbe un profilo ritenuto congeniale al 3-5-2 di Simone Inzaghi: potrebbe essere ingaggiato come erede di Alexis Sanchez. Il cileno non dovrebbe rinnovare il suo contratto e potrebbe lasciare la Pinetina al termine della stagione perché il suo elevato stipendio di circa 7 milioni di euro annui sarebbe ritenuto eccessivo per i nuovi limiti finanziari imposti dalla dirigenza cinese dei nerazzurri. Inoltre le sue condizioni fisiche non sono sempre ideali, infatti, ha saltato molte partite per i troppi acciacchi: il giocatore è ritornato a disposizione nel match giocato e vinto con lo Spezia per 2-0, dove è entrato a pochi minuti dalla fine.
Asensio avrebbe una valutazione di circa 40 milioni di euro.
Questa cifra si potrebbe ottenere proprio liberandosi dell'ingaggio del cileno e mettendo a segno una cessione di un calciatore in esubero. Ad esempio Matias Vecino potrebbe lasciare Milano e non rinnovare il contratto in scadenza nel 2022. Potrebbe partire anche Stefano Sensi, a causa di molti acciacchi fisici, non avrebbe soddisfatto le aspettative dell'Intero staff. L'ex Sassuolo avrebbe una valutazione di circa 15 milioni di euro e piacerebbe soprattutto alla Fiorentina, che lo avrebbe richiesto in estate sotto consiglio di Vincenzo Italiano. Il centrocampista sarebbe stato sondato anche da Roberto De Zerbi dopo il suo approdo in Ucraina, allo Shakthar.
Sarebbe stato offerto Dalot del Manchester United
Neanche Denzel Dumfries avrebbe soddisfatto le aspettative dell'Inter. Inzaghi, infatti, in questa parte di stagione gli ha preferito Matteo Darmian, che ora è indisponibile dopo l'infortunio occorsogli nella gara vinta contro il Venzia di Zanetti.
Come rinforzo per la corsia di destra sarebbe stato offerto ai nerazzurri Diego Dalot del Manchester United.
L'ex Milan sarebbe seguito anche dalla Roma di Jose Mourinho che, in questo momento, sarebbe in vantaggio. Il lusitano ha un valore di circa 15 milioni di euro e un contratto in scadenza nel 2023. Le sue capacità di giocare su entrambe le corsie potrebbero attrarre molte squadre anche se i nerazzurri, al momento, avrebbero fatto intendere di preferire altri profili, soprattutto per i meccanismi previsti dal 3-5-2.
L'Inter, nel frattempo, continuerebbe a monitorare Davide Zappacosta, attualmente all'Atalanta. I rapporti con il suo agente, Alessandro Lucci, sono ottimi e se ne potrebbe riparlare in estate se il laterale italiano non dovesse trovare spazio nelle file bergamasche dopo il rientro di Hateboer.