Un nuovo scossone societario sarebbe in arrivo in Serie A: Investcorp è pronta a investire per acquistare il Milan dal fondo Elliot. Il momento dei rumors è già finito, su Twitter la società - che ha un portafoglio di investimenti ampio e che gestisce circa 42 miliardi - ha rotto gli indugi con un tweet dell’ambasciata del Bahrein in Gran Bretagna, in cui ha dichiarato apertamente di aver offerto circa 1,1 miliardi di dollari per la società rossonera.
Gazidis potrebbe dare l’ok per la cessione del club e potrebbe dire addio, lasciando spazio agli uomini dei nuovi investitori.
Mentre non ci sarebbero grossi cambiamenti nell’area tecnica, con Maldini e Massara pronti a restare alla guida del mercato rossonero, probabilmente molto più ricco del recente passato, visto che si parla di circa 300 milioni da investire per rendere più forte la squadra.
Cessione Milan: decisive le prossime due settimane
L’annuncio delle scorse ore indica la via: la trattativa sarebbe quindi scattata e Investcorp avrebbe fretta di chiudere per programmare la prossima stagione con un buon margine di anticipo. Nelle prossime due settimane verranno analizzati i conti, solidi e chiari, poi si dovrebbe passare al closing e quindi alle firme sui documenti che porteranno il Milan a cambiare proprietario.
L’obiettivo della nuova proprietà sarebbe quello di tornare a essere protagonisti in Europa e non solo in Italia. La corsa Scudetto è ancora nel vivo e regalerà comunque almeno la qualificazione alla prossima Champions, da vivere secondo Investcorp inseguendo i fasti del passato.
Il calciomercato del nuovo Milan dopo la possibile cessione
Per farlo serviranno investimenti su giocatori già pronti, su quei profili che possano già far fare il salto di qualità alla formazione di Pioli. La lista al momento sarebbe lunga e riguarda soprattutto l’attacco. Nei giorni scorsi si era parlato di Bernardeschi, di Zaniolo e di Haller, ora invece circola il nome di Asensio, che Maldini aveva già messo nel mirino prima di queste novità societarie.
Nel Real Madrid, con cui l’ex difensore ha ottimi rapporti come testimoniano gli affari Brahim Diaz e Theo Hernandez, c’è anche Isco che farebbe gola per dare a Pioli il trequartista di classe che tanto manca nel suo 4-2-3-1.
Sempre in attacco potrebbe spuntare la candidatura dell'inglese Sterling, senza dimenticare la stella del Lipsia Nkuku, giustiziere dell’Atalanta in Europa League e ultimo gioiellino della squadra griffata Red Bull, su cui però ci sarebbero molte altre big d’Europa. Colpi che potrebbero diventare realtà solo con grossi investimenti, mentre gli altri già piazzati o quasi, come Botman e Origi non verranno messi a rischio dall’eventuale arrivo della nuova proprietà: entrambi dovrebbero far parte del nuovo Milan la prossima stagione.