Alexis Sanchez, Edin Dzeko e Joaquin Correa: non sarà il tridente offensivo dell'Inter del futuro, tutt'altro. Due di questi tre attaccanti, infatti, dovrebbero lasciare la squadra del tecnico Simone Inzaghi per permettere all'amministratore delegato Beppe Marotta di definire una volta per tutte l'accordo con Paulo Dybala, il quale dal 1° luglio sarà libero a parametro zero (il contratto non rinnovato con la Juventus scade il 30 giugno).

L'accelerata iniziale nei colloqui tra l'Inter e l'entourage di Dybala sarebbe andata incontro a una frenata in questi ultimi giorni.

Sembra che il problema non sia legato allo stipendio dell'attaccante argentino, per il quale ci sarebbe un'intesa di massima con Marotta. Il nodo, semmai, sarebbe legato alle cessioni che in casa nerazzurra si dovrebbero concretizzare per fare spazio (fisicamente ed economicamente) alla Joya.

Vendere Dzeko, Correa e Sanchez (almeno due su tre) sarebbe un'operazione tutt'altro che semplice. Partendo da Dzeko, da un lato potrebbe restare a Milano come alternativa affidabile e di esperienza; dall'altro, a fronte di un'offerta interessante (considerando che si tratta di un giocatore di 36 anni) l'Inter potrebbe anche lasciarlo partire. Sul fronte Correa non ci sarebbero grosse novità, anche perché i circa 30 milioni di euro richiesti dalla società meneghina per il Tucu avrebbero raffreddato tutti quei club che avevano pensato a lui.

Sanchez starebbe puntando i piedi

Ancora diverso sarebbe il discorso legato ad Alexis Sanchez. Il cileno sarebbe piuttosto infastidito dall'atteggiamento della società che avrebbe ormai deciso di metterlo alla porta. E così starebbe puntando i piedi, provando a rimanere a tutti i costi all'Inter e rifiutando qualsiasi destinazione gli venga proposta.

Finora avrebbe avuto diverse offerte dal Giappone e dalla Turchia.

Sull'ex Manchester United e Barcellona sarebbero piombate anche Villarreal e Marsiglia. Tuttavia, in entrambi i casi la risposta di Sanchez sarebbe stata la stessa: no. Il suo stipendio da circa 7 milioni di euro all'anno pesa sulle casse interiste che, qualora partisse, potrebbero alleggerirsi e permettere a Marotta di mettere nero su bianco un altro ingaggio non da poco, quello di Dybala.

Oltre agli attaccanti, ci sarebbe anche un centrocampista da piazzare altrove: Arturo Vidal. Il cileno starebbe parlando con il Flamengo (destinazione a lui gradita) ma finora non avrebbe trovato l'intesa economica. L'eventuale partenza dell'ex Juventus permetterebbe all'Inter di liberarsi di un altro stipendio "pesante".

Dunque, in caso di uscita di Vidal, potrebbe anche bastare quella (complicata) di Sanchez per consentire ai nerazzurri di far ripartire la trattativa per Dybala, concludendo l'operazione ed evitando un ipotetico sgambetto di mercato da parte del Milan.