Il giornalista Alfredo Pedullà ha parlato sul proprio canale Youtube delle recenti dichiarazioni fatte a Dazn da Adrien Rabiot, sottolineando che il centrocampista del Marsiglia dovrebbe essere molto più riconoscente nei confronti di una società, la Juventus, che per anni lo ha pagato profumatamente.
Pedullà contro Rabiot: 'Dovrebbe essere riconoscente a una società che gli ha gonfiato il conto in banca'
"Da quando sono qui, quest'amore che mi mostrano le persone non l'ho mai conosciuto altrove", queste sono le parole dette a Dazn da Adrien Rabiot, centrocampista attualmente nel Marsiglia.
Dichiarazioni che non sono passate inosservate e che ha voluto commentare su Youtube il giornalista Alfredo Pedullà: "Parto dal presupposto che il francese avrebbe dovuto avere riconoscenza a chi lo ha rimesso in carreggiata e non dimenticarsi con tanta facilità certe cose. Ecco perché con le dovute eccezioni che ci sono io non mi innamorerei mai tanto calcisticamente di chi, quando indossa una maglia, bacia lo stemma. Perché quando non lo indossa più dovrebbe baciare idealmente quello stemma senza dimenticare l'appartenenza e anche chi gli ha gonfiato il conto in banca".
Pedullà ha proseguito: "Mi sembra che Rabiot abbia avuto dalla Juve dal punto di vista economico molto più rispetto a quanto lui non abbia dato ai bianconeri.
Mi ricordo che alla vigilia di partite significative alcune sue dichiarazioni che per me avevano lasciato tracce, avevano lasciato il segno. 'Qui sto bene, mi han fatto capitano e non vorrei andar via, ma non posso decidere' insomma era nata già una rincorsa all'ingaggio più alto"
Il giornalista ha infine precisato: "Non dobbiamo dimenticare inoltre un passaggio che è stato essenziale, quale?
Quello legato al fatto che malgrado tutto, la Juve gli avesse offerto un rinnovo di contratto a cifre anche più alte rispetto ai circa sette milioni che ha guadagnato in tanti anni alla Juve. Il club era arrivato addirittura a proporgli otto milioni a stagione, cifra da Rabiot legittimamente rifiutata".
I tifosi della Juventus commentano le parole di Pedullà: 'Rabiot è stato l'emblema di quello che era diventata la squadra'
Le parole di Pedullà hanno acceso in poche ore la discussione fra gli utenti del web: "Rabiot è stato l’emblema di ciò che la Juve non dovrà mai più essere, una squadra di mercenari senza anima e senza cuore disposti a vendersi al miglior offerente" sostiene un tifoso della Juventus su Youtube.
Un altro poi aggiunge: "In tutti gli anni alla Juve mi ricordo due o tre buone partite. L’ho sempre associato a un giocatore pessimo rispetto al rapporto qualità/prezzo/stipendio".