L'Inter, nella giornata di domani 22 settembre, dovrebbe avere un vertice societario in cui potrebbe essere presente anche Steven Zhang. Il confronto dovrebbe riguardare il momento che la squadra sta affrontando, così come i risultati negativi che stanno maturando in campionato. La fiducia a Simone Inzaghi potrebbe essere rinnovata a tempo determinato. La società si aspetta una reazione già nella gara contro la Roma, ma se il trend non dovesse investirsi, al termine del Mondiale potrebbe essere presa in considerazione la pista che porta a un nuovo tecnico.

Inzaghi pensa a Lukaku per invertire la rotta

Nell'immediato Simone Inzaghi potrebbe apportare delle modifiche tattiche per ritornare a fare punti. Il 3-5-2 non dovrebbe essere variato, ma si potrebbe lavorare sul modo di stare in campo. Non si escluderebbe un abbassamento del baricentro, proprio come fece Antonio Conte prima di inanellare le vittorie che poi portarono al titolo del 2021. Si potrebbe ripartire da Robin Gosens sulla corsia mancina e soprattutto da Romelu Lukaku in attacco.

Il terzino tedesco, che Inzaghi ha tanto voluto potrebbe essere il nuovo titolare come fluidificante sinistro. L'attaccante belga dovrebbe invece farsi carico della squadra: nel frattempo si sta allenando e potrebbe ritornare già in campo contro la Roma.

Possibile un chiarimento sulla gestione dei cambi

Il tecnico nerazzurro potrebbe avere un faccia a faccia con i calciatori più rappresentativi, che potrebbero essere ascoltati anche dalla dirigenza. Quest'ultima, riporta la Gazzetta dello Sport, avrebbe mostrato il proprio scetticismo per il modo in cui Inzaghi ha gestito le sostituzioni nella sconfitta contro l'Udinese.

Le premature uscite dal campo degli ammoniti Bastoni e Mkhitaryan sarebbero state oggetto di notevoli discussioni.

La proprietà vorrebbe dunque capire se l'allenatore ha in pugno lo spogliatoio e se sarà in grado di trasmettere una reazione alla squadra, che in questo momento sembra essere scarica anche dal punto di vista mentale.

Le nuove idee per ripartire

Inzaghi potrebbe poi chiarire l'alternanza tra Onana e Handanovic, ma soprattutto quella tra Stefan De Vrij e Francesco Acerbi. L'olandese non sta vivendo un buon momento ed è stato protagonista in negativo nella gara contro l'Udinese proprio quando è stato mandato in campo per sostituire Acerbi.

Il 3-5-2 di Inzaghi non dovrebbe essere variato, ma la nuova Inter potrebbe agire maggiormente in contropiede per sfruttare la velocità di Nicolò Barella, Denzel Dumfries, Romelu Lukaku e Robin Gosens.