La Juventus è stata una delle società più chiacchierate dai giornali sportivi e non nelle ultime settimane. Dopo un inizio difficile di stagione fra sconfitte pesanti in campionato ed in Champions League (con i bianconeri eliminati ai gironi), i bianconeri sembrano aver ritrovato gioco e risultati, lo confermano le sei vittorie consecutive in campionato. Rimane l'amarezza europea, con la Juventus che sarà impegnata in Europa League contro il Nantes nei sedicesimi di finale. A proposito di competizioni europee ad inizio 2023 la Corte di Giustizia Europea si esprimerà sulla Superlega, competizione ideata da Barcellona, Real Madrid e Juventus.

A parlare dell'argomento in una recente intervista al Corriere della Sera è stato Karl-Heinz Rummenigge, l'ex presidente del Bayern Monaco sostituito recentemente da Oliver Kahn non ha utilizzato parole dolci nei confronti della Juventus e del suo presidente. Evidente il riferimento alla nuova competizione sostenuta anche dal dirigente della società bianconera. Secondo Rummenigge la Superlega è una competizione morta in quanto le società francesi, tedesche e francesi a sua detta non ci vogliono partecipare. Secondo l'ex dirigente della società tedesca a rendere il calcio malato sono stati dirigenti come Agnelli, sottolineando come non riesca a capire il motivo per cui il presidente della Juventus abbia deciso di sostenere una nuova competizione europea.

L'ex dirigente del Bayern Monaco ha parlato della Superlega e di Agnelli

'Superlega mossa della disperazione? Sì, non c’è nessun’altra motivazione. E anche il modo dilettantistico in cui l’hanno presentata lo dimostra. La Champions resta la competizione più amata'. Queste le dichiarazioni di Karl Heinz Rummenigge a Il Corriere della Sera.

L'ex presidente del Bayern Monaco ha aggiunto: 'Non ho capito perché uno come Agnelli, che ha dato sempre l'impressione di essere intelligente, abbia agito in questo modo'. Rummenigge proseguendo la sua intervista ha aggiunto che la Superlega è una competizione morta perché 'nessuna tedesca, inglese e francese la farà mai', ha aggiunto.

Ha poi menzionato Marotta, sottolineando come lo conosce e sa che gli piacerebbe guadagnare di più.

La sentenza della Corte di Giustizia Europea sulla Superlega attesa ad inizio 2023

La Superlega ha deciso di nominare come Ceo della competizione Reichart, una scelta che lascia intendere la volontà di Barcellona, Real Madrid e Juventus di portarla avanti. C'è attesa nel conoscere la decisione della Corte di Giustizia Europea. Di certo se dovesse essere accettata potrebbe sicuramente rivoluzionare il calcio europeo.