Un giocatore che piacerebbe alla Juventus in vista del futuro è il portiere Marco Carnesecchi: il club piemontese lo starebbe seguendo e potrebbe fare un'offerta all'Atalanta a giugno: i bergamaschi lo valutano circa 20 milioni di euro.

Attualmente Carnesecchi è in prestito alla Cremonese, con la quale ha affrontato la Juve da avversario lo scorso 4 gennaio. La società bianconera potrebbe valutare il suo acquisto a giugno, anche per evitare un eventuale incremento del prezzo di mercato. Secondo alcune indiscrezioni, il portiere non arriverebbe però materialmente a Torino già dalla stagione 2023-2024, ma sarebbe prestato in una società di Serie A per fare un'altra stagione di esperienza e poi essere pronto a giocarsi il posto alla Juventus nella stagione 2024-2025.

Andrebbe quindi a sostituire Szczesny, che è in scadenza di contratto con la Juventus a giugno 2024. Alcuni rumor di mercato avevano parlato di una possibile partenza dell'attuale titolare bianconero già nel Calciomercato estivo (visto l'interesse per lui di alcuni club inglesi), ma la società vorrebbe confermarlo.

Juve, idea Carnesecchi a giugno e prestito per una stagione

Secondo le ultime indiscrezioni di mercato la Juventus potrebbe valutare l'acquisto di Marco Carnesecchi a giugno. La sua valutazione di mercato è di circa 20 milioni di euro. Il giocatore nato il 1° luglio 2000, attualmente in prestito alla Cremonese, è cresciuto molto nelle ultime stagioni: in caso di acquisto, la società bianconera lo cederebbe in prestito per una stagione, per dargli la possibilità di giocare un'altra stagione da titolare in Serie A.

Poi dal 2024 rientrerebbe a Torino come sostituto di Szczesny per giocarsi il posto con Perin, cresciuto molto anche lui nelle ultime due stagioni nella squadra bianconera.

La Juventus ha appena affrontato Carnesecchi da avversario

La Juventus ha recentemente avuto modo di vedere Carnesecchi da vicino da avversario, nella gara contro la Cremonese del 4 gennaio, conclusa sull'1-0 per i bianconeri.

L'estremo difensore dei lombardi ha effettuato ottime parate su Soulé e su Kean, mentre sulla punizione di Milik (che poi ha portato al gol dell'1-0, proprio all'ultimo minuto) diversi addetti ai lavori hanno sottolineato che avrebbe potuto aggiungere un uomo in più in barriera e anche che avrebbe dovuto avere una posizione migliore per fronteggiare un eventuale rimbalzo del pallone, il quale poi è effettivamente avvenuto, dimostrandosi decisivo per il gol del centravanti polacco.