La Juventus è attesa da un finale di stagione impegnative fra calcio giocato e vicende giudiziarie. Nelle ultime settimane però si sono un po' attutite le dichiarazioni sul caso plusvalenze e la manovra stipendi a favore di un gioco quello della Juventus che continua a deludere, almeno secondo gran parte degli addetti ai lavori. È stato molto criticato Massimiliano Allegri non solo per il pareggio contro il Nantes nel match di andata dei playoff di Europa League ma anche per la vittoria contro lo Spezia, ottenuta con non poche problematiche per quanto riguarda il gioco.

A sostenere il lavoro di Massimiliano Allegri di recente è stato Francesco Repice. Intervistato da Radio Bianconera il giornalista sportivo ha sottolineato come la cosa più importante nel calcio non è giocare bene ma ottenere vittorie, cosa da sempre garantita da Massimiliano Allegri nella sua carriera professionale da tecnico fra Milan e Juventus.

Francesco Repice ha elogiato Massimiliano Allegri perché tecnico vincente

'Allegri vince le partite e questa è la cosa che conta nel calcio. A Roma addirittura viene messo in discussione Mourinho, anche se da una parte di tifosi'. Queste le dichiarazioni di Francesco Repice in una recente intervista a Radio Bianconera. Il giornalista sportivo ha aggiunto: 'Si confonde organizzazione di gioco e spettacolo, due cose completamente diverse'.

Ha poi sottolineato: 'Ci sono tecnici che danno spettacolo e non vincono niente, a me piacciono quelli che ottengono successi'. Dichiarazioni decise quelle del giornalista sportivo, che ha sottolineato come la bravura di questi tecnici vincenti sta anche nel fatto che riescono a farsi acquistare grandi giocatori dalle società.

Una seconda parte di stagione, quella di Allegri nella Juventus, in cui ha rimediato due sconfitte pesanti, contro il Napoli e il Monza; per il resto è riuscito ad ottenere vittorie oltre al pareggio deludente contro il Nantes nell'andata dei playoff di Europa League. Nonostante gli attestati di stima di Repice, diversi giornali sportivi parlano di un possibile esonero di Allegri a fine stagione.

I possibili nomi per il dopo Allegri: piacciono De Zerbi, Conte, Zidane e Tudor

La Juventus potrebbe decidere di affidare la panchina ad un altro tecnico dalla stagione 2023-2024. Non sarebbe certa la conferma di Allegri, nonostante un contratto fino a giugno 2025. Fra i possibili nomi che piacciono alla società bianconera ci sono sicuramente Roberto De Zerbi, tecnico del Brighton, oltre ad Antonio Conte, che è in scadenza di contratto con il Tottenham a giugno. Per quanto riguarda Zidane, è attualmente senza panchina; piace anche Tudor che sta dimostrando la sua bravura nell'Olympique Marsiglia in questa stagione.