La cessione di Nicolò Zaniolo, da parte della Roma, è sempre più vicina. Il giocatore va in scadenza di contratto a giugno del 2024 e da entrambe le parti non c'è più la volontà di proseguire insieme. Il giocatore, nelle prossime ore, è atteso a Istanbul dove ad aspettarlo ci sarà la dirigenza del Galatasaray. Il club della Super Lig rappresenta l'ultima spiaggia, sia per il calciatore che per la Roma. Infatti, se il mercato di riparazione generalmente dura fino alla fine di gennaio nei principali paesi europei, in Turchia la finestra invernale apre il 12 gennaio e termina l'8 febbraio.

Zaniolo-Roma: addio inevitabile

Stando alle ultime indiscrezioni, la Roma avrebbe accettato l'offerta del Galatasaray per Zaniolo: circa 23 milioni di euro, (bonus compresi), di cui il 15% della parte fissa sarà corrisposto all’Inter, per il centrocampista che è ormai fuori dal progetto tecnico dei giallorossi e già nelle prossime ore dovrebbe atterrare in Turchia per vestire la sua nuova maglia. Per Zaniolo contratto con il club turco fino al 2027 da circa 3,5 mln di euro a stagione. Al Galatasaray troverà in squadra gli ex Serie A Torreira, Mertens e Icardi.

La situazione di Nicolò Zaniolo, nella Capitale e nella Roma, era diventata davvero insostenibile. Una polveriera scoppiata dopo la richiesta di cessione da parte dell'attaccante classe 1999 al club giallorosso e il suo rifiuto a trasferirsi al Bournemouth, dopo che le due società avevano già raggiunto un accordo.

Dapprima i tifosi capitolini gli avevano dedicato uno striscione con il caldo invito ad andarsene. Dopo la sconfitta della squadra di José Mourinho in casa del Napoli, un gruppo di ultras giallorossi si era radunato sotto casa del giocatore, a Casal Palocco, con tanto di minacce e intervento della Polizia.

L'Inter vanta il 15% sulla rivendita di Zaniolo

L’operazione, dal valore complessivo di circa 23 milioni di euro (e forse qualcosina di più), farebbe entrare nelle casse dell’Inter un compenso di 2,2 milioni di euro. La Roma, infatti, incasserà 23 milioni, di cui soltanto 15 di parte fissa e il restante di bonus facilmente raggiungibili.

Questa strategia permetterà al club giallorosso di versare all'Inter una cifra nettamente inferiore, considerando infatti che la clausola del 15%, applicata dai nerazzurri nel 2018 sulla rivendita del cartellino del calciatore, è valida soltanto sulla parte fissa e non sui bonus. Zaniolo venne ceduto alla Roma nell'estate di cinque anni fa, all'interno della trattativa che portò Radja Nainggolan in nerazzurro: l'Inter versò 24 milioni di euro cash più i cartellini di Santon e Zaniolo pur di portare a Milano il centrocampista belga.

Una delle modalità di cessione su cui l'Inter ha fatto grande affidamento negli ultimi anni è quella della percentuale sulla futura rivendita. Sono, infatti, tanti i nomi sui quali il club ha applicato questa formula.

Oltre ai circa 2 milioni di euro della trattativa Zaniolo-Roma-Galatasaray, la scorsa estate nelle casse dell'Inter è già entrato 1 milione di euro proveniente dal passaggio di Federico Bonazzoli dalla Sampdoria alla Salernitana, e i 500mila euro di Yann Karamoh dal Parma al Torino. Nelle scorse settimane, inoltre, si sono sommati anche i 300mila euro dal trasferimento di Salvatore Esposito -fratello di Sebastiano- dalla Spal allo Spezia. Insomma, un piccolo tesoretto che, in tempi di crisi economica, non fa mai male.