Proseguono a getto continuo le dichiarazioni di addetti ai lavori e non in merito al possibile esito del ricorso presentato dalla Juventus presso il Collegio di Garanzia del Coni contro la sanzione di 15 punti di penalizzazione stabilita dalla Corte Federale d'Appello sul caso plusvalenze.

In merito alla sentenza, che verrà resa nota il 19 aprile prossimo, si è nelle ultime ore espresso anche l'avvocato di diritto sportivo Domenico La Marca, che a SportItalia ha parlato di possibilità concrete di annullamento della sentenza sottolineando l'assenza di norme specifiche che regolino appunto l'utilizzo delle plusvalenze.

L'avvocato La Marca ha parlato della possibilità di un annullamento penalizzazione per il caso plusvalenze

'La possibilità di un annullamento della penalizzazione c’è, soprattutto considerando l’assenza di una normativa in termini di plusvalenza. Da ciò che si evince dalle pronunce, si parla di un sistema, il quale necessita però di parametri normativi'. Queste le dichiarazioni dell'avvocato La Marca a SportItalia che si è detto convinto dunque che il club abbia buone chance di vittoria.

'Una pronuncia sul caso plusvalenze potrà determinare un precedente giurisprudenziale' ha proseguito La Marca, sicuro di come tutto il calcio italiano, non soltanto la Juventus, seguirà con grande interesse la conclusione della vicenda.

Il pull di legali bianconeri punteranno su diversi punti, in primis l'impossibilità di difendersi dall'accusa di aver violato le norme di lealtà sportiva, mai notificata all'interno di un procedimento dato che nel corso dell'udienza stessa che ha statuito il proscioglimento dal secondo grado è arrivata anche la condanna per violazione dell'articolo 4 per la quale il club non era mai stato deferito.

Anche la recente sentenza del CdS, che ha sostanzialmente scelto di non decidere lasciando così in piedi la valutazione del TAR del Lazio relativa all'obbligo da parte della Figc di fornire le carte Covisoc ai legali di Cherubini e Paratici, verrà utilizzata dagli avvocati della società per sostenere la tesi di aver subito una lesione del diritto alla difesa.

Diversi addetti ai lavori hanno parlato del caso plusvalenze

Come accennato in apertura i commenti da parte di diversi addetti ai lavori si stanno susseguendo a getto quasi continuo. Il giornalista Paolo De Paola è addirittura andato oltre ipotizzando le possibili dimissioni di Gabriele Gravina, presidente Figc, nell'eventualità che il Collegio di Garanzia del Coni dovesse annullare la penalizzazione, uno scenario a dire il vero di complessa realizzazione soprattutto adesso che lo stesso Gravina è stato eletto vice presidente dell'Uefa con conseguente rafforzamento dunque della propria posizione.