L'Inter sta vivendo un momento non facile dal punto di vista sportivo. La sconfitta in campionato contro la Fiorentina potrebbe pesare anche in previsione dell'arrivo nei primi quattro posti in campionato che significa qualificazione alla Champions League. Attualmente la squadra milanese è quarta a 50 punti insieme alla Roma, ma è reduce nelle ultime quinte partite da quattro sconfitte ed una vittoria. Inoltre ci sono Atalanta a 48 punti e la Juventus a 44 che continuano a vincere e potrebbero rappresentare delle rivali sportive importanti per la lotta per i primi quattro posti.

Se in campionato la situazione al momento non è delle migliori. in Champions League si è qualificata ai quarti di finale e sfiderà il Benfica. Se anche dovesse proseguire il cammino europeo ma dovesse mancare la qualificazione alla Champions League per la stagione 2023-2024, l'Inter potrebbe andare incontro ad un ridimensionamento. Non partecipare alla competizione europea significherebbe non ricevere ricavi per circa 50 milioni di euro.

Possibile ridimensionamento progetto sportivo Inter in caso di mancata qualificazione alla Champions League

Come scrive La Gazzetta dello Sport in caso di mancata qualificazione alla Champions League l'Inter potrebbe ridimensionare il suo progetto sportivo per la stagione 2023-2024.

Non partecipare alla competizione europea significherebbe non guadagnare 50 milioni di euro garantiti dalla Uefa. Attualmente la proprietà Suning non è in grado di dare il suo contributo dal punto di vista economico, senza contare l'esposizione debitoria bancaria dell'Inter da 390 milioni di euro. A questo bisogna aggiungere il prestito richiesto a Oaktree da 275 milioni di euro con un tasso di interesse del 12% pagabile entro il 2024.

Una situazione finanziaria che non migliorerebbe anche nell'ipotesi in cui l'Inter dovesse qualificarsi per la finale di Champions League. Diversa invece la situazione in caso di vittoria, perché questo garantirebbe la partecipazione alla competizione europea per la stagione 2023-2024 senza passare per i primi quattro posti del campionato italiano.

Il mercato dell'Inter

Nell'eventualità in cui l'Inter dovesse non qualificarsi alla Champions League probabile che la società milanese decida di cedere qualche giocatore per monetizzare. Difficile il riscatto del cartellino di Lukaku, come fra l'altro confermato di recente dal direttore generale dell'Inter. Partirà Skriniar, che avrebbe già un'intesa economica con il Paris Saint Germain.

Possibile la cessione di Dumfries, che potrebbe garantire circa 40 milioni di euro. Da valutare inoltre il futuro professionale di Bastoni, che è in scadenza di contratto a giugno 2024 con la società milanese. Il giocatore però vorrebbe rimanere ma se non dovesse arrivare l'intesa contrattuale l'Inter potrebbe decidere di venderlo in questo calciomercato estivo per monetizzare dalla cessione del cartellino del giocatore.