La Juventus in queste settimane attende l'esito del ricorso al Collegio di Garanzia del Coni relativamente ai 15 punti di penalizzazione per il caso plusvalenze fittizie, inoltre la società torinese aspetta anche la notifica dell'atto di chiusura indagine da parte del Procuratore Figc Chiné riguardo alla "manovra stipendi".

Un documento che non è ancora arrivato alla società bianconera: questa attesa potrebbe portare la Juve anche a valutare la possibilità di trovare un'intesa con la Procura Figc per un patteggiamento. A parlarne è stato nelle scorse ore il direttore di Tuttosport Guido Vaciago nel suo editoriale sul giornale sportivo piemontese.

Vaciago ha parlato della possibilità per la Juve di accordarsi con la Procura nel patteggiamento

Secondo Guido Vaciago: "Il patteggiamento può diventare la strada migliore per fare veramente in fretta, per uscire da questo incubo. Resta il fatto che se la giustizia sportiva sosteneva di non poter offrire il lusso della certezza, ma la comodità della speditezza sì. Adesso, fotografia fedele di una certa Italia, non ha migliorato sul fronte della certezza, ma in compenso si prende i suoi tempi".

Una scelta del genere, secondo Vaciago, permetterebbe di programmare diversamente il futuro della Juventus: "Quello che più spaventa la Juventus è trascinarsi la questione della giustizia sportiva oltre i confini di questa stagione".

Il direttore di Tuttosport ha lanciato una frecciatina: "E meno male che fra i motivi di vanto della giustizia sportiva c’è la «tempestività di giudizio» perché «i processi devono essere veloci e immediati (certezza ai campionati, mercati atleti, agli appassionati)»"

A proposito di patteggiamento come riporta l'articolo 127 del Codice della Giustizia Sportiva: 'L'incolpato può accordarsi con la Procura federale per chiedere all'organo giudicante l'applicazione di una sanzione ridotta o commutata, indicandone la specie e la misura'.

Le dati importanti di aprile

Oltre all'esito del ricorso al Collegio di Garanzia del Coni e la ricezione della notifica dell'atto per la conclusione dell'indagine sulla manovra stipendi, la Juventus attende anche un'altra decisione. Si tratta del ricorso presentato dalla Figc al Consiglio di Stato in riferimento alla possibilità concessa dal Tar Lazio agli avvocati di Paratici e Cherubini di utilizzare la nota 10940 per strutturare la difesa.