La Juventus sta vivendo un momento di grande incertezza in questo periodo. Mentre in campionato è al secondo posto dietro i campioni d'Italia del Napoli, la situazione della squadra è sub iudice in attesa della sentenza della Corte Federale d'Appello che determinerà i punti di penalizzazione che verranno comminati alla squadra allenata da Allegri. Il 22 maggio la Corte si esprimerà sul caso plusvalenze e si parla anche di una pena afflittiva che potrebbe escludere la società bianconera dalle competizioni europee. Ma non sono solo gli aspetti sportivi a tenere banco nel mondo della Juventus.

Ci sono voci riguardanti possibili cambiamenti nel panorama societario, con i rumor che confermano l'ingresso di nuovi soci di minoranza, oltre al fatto che si attende la decisione della Corte di Giustizia Europea che si esprimerà sull'eventuale monopolio di Uefa e Fifa sulle competizioni calcistiche europee e mondiali.

Possibile ingresso di soci di minoranza alla Juventus

John Elkann, Amministratore Delegato della società controllante Exor, sta valutando seriamente la possibilità di un ingresso di soci di minoranza, e nelle ultime settimane si sono manifestati interessi da parte di investitori provenienti dagli Stati Uniti e dall'Arabia Saudita. Ci sarebbe anche Amazon come figura tra i potenziali interessati.

Inoltre, Elkann starebbe considerando la possibilità di un delisting dalla Borsa al fine di avere maggiore libertà d'azione, soprattutto nel caso di un nuovo ingresso di un socio di minoranza.

La Juventus attende la decisione della Corte di Giustizia Europea sull'eventuale monopolio Uefa e Fifa

La Juventus è in attesa anche della decisione della Corte di Giustizia Europea riguardo alla controversa vicenda della Superlega.

Nonostante le dimissioni di Andrea Agnelli e della vecchia dirigenza, la società bianconera non ha preso posizione pubblicamente per abbandonare il progetto insieme a Real Madrid e Barcellona, preferendo aspettare la decisione definitiva dell'autorità giudiziaria. In caso la Corte Europea dovesse stabilire il monopolio della Uefa e della FIFA, la questione della Superlega potrebbe riaprirsi, aprendo la possibilità di una rivoluzione nelle competizioni internazionali.

Non rimane che aspettare, dapprima il processo del caso plusvalenze previsto il 22 maggio. Se dovesse arrivare una penalizzazione pesante non è da scartare la possibilità che la società bianconera decida di appellarsi di nuovo al Collegio di Garanzia del Coni. C'è attesa anche per la manovra stipendi, in questo caso potrebbe esserci un patteggiamento fra Procura Figc e società bianconera.