Arrivano nuove indiscrezioni riguardo al futuro di Massimiliano Allegri alla Juventus. I rapporti non del tutto armoniosi con una parte dello spogliatoio rischierebbero di compromettere il futuro professionale dell'allenatore livornese che nonostante le smentite ufficiali e la conferma pubblica da parte dell'ad Maurizio Scanavino continua dunque a rimanere in bilico.

Tutto potrebbe accadere prima dell'inizio del ritiro. A volere la sostituzione di Allegri sarebbero soprattutto due giocatori, almeno stando a quanto raccontato dal giornalista Antonello Angelini: anche altri addetti ai lavori concordano nel ritenere incerto il futuro in panchina del tecnico livornese.

Angelini ha parlato della possibile sostituzione di Allegri

Durante la trasmissione Juventibus, il giornalista Antonello Angelini ha rivelato una notizia che, se confermata, sarebbe clamorosa. "Una fonte mi ha raccontato che Vlahovic e Chiesa stanno esercitando una forte pressione sulla società per un cambio di allenatore", ha dichiarato la firma de Il Giornale.

Le voci su un possibile avvicendamento sulla panchina dei bianconeri sono tornate ad essere calde e questa indiscrezione conferma che all'interno del club esisterebbero diverse correnti di pensiero riguardo alla posizione di Allegri. Il fatto che provenga dai giocatori più influenti della rosa fa riflettere. Ovviamente se il tutto fosse effettivamente rispondente al vero, cosa della quale non si può avere certezza alcuna.

Le indiscrezioni di mercato che arrivano dall'Arabia Saudita sul futuro professionale di Allegri

Tutto è partito dal sito arabo Sport360 Saudi, che ha lanciato un'importante indiscrezione di mercato: in Arabia Saudita fino a qualche ora fa erano certi che Massimiliano Allegri fosse ad un passo dal diventare il nuovo allenatore dell'Al-Hilal.

L'offerta (30 milioni di euro all'anno per tre anni, più 10 milioni al momento della firma) sarebbe di quelle che farebbe vacillare chiunque, ma al momento pare che Allegri abbia declinato.

Il tecnico livornese starebbe anche già lavorando sul mercato insieme alla dirigenza per allestire una squadra competitiva per la prossima stagione.

La conferma di Milik, il probabile rinnovo di Rabiot e l'arrivo di Magnanelli nello staff tecnico fanno pensare alla sua volontà di rimanere a Torino, a meno che l'offerta, davvero difficile da rifiutare, dell'Al-Hilal non lo stia facendo effettivamente vacillare.