L'agente sportivo Massimo Brambati, intervistato di recente a Tmw Radio, ha parlato del Calciomercato della Juventus e ha dedicato un pensiero a Silvio Berlusconi, scomparso di recente.

L'agente sportivo Brambati ha parlato di Silvio Berlusconi

Da ex giocatore del Bari, Massimo Brambati ha esordito raccontando un episodio riguardante Berlusconi: "Dopo una partita tra Milan e Bari, mio padre aveva un'azienda che offriva articoli tecnici all'ingrosso. Io feci un'autorete in quella partita e perdemmo 2-0. Entrarono Galliani e Berlusconi a farci i complimenti.

Io inseguii Berlusconi negli spogliatoi e gli diedi il biglietto dell'azienda di mio padre. Lui mi ringraziò dell'autorete e poi mi disse di dare il numero a Galliani. Successivamente, la segretaria chiamò mio padre il martedì successivo, e per quasi 20 anni l'azienda fornì materiale al Milan".

Parlando del suo intuito più grande nel calcio, Brambati ha menzionato il suo incontro con il primo Milan di Berlusconi: "Ho giocato contro tanti campioni. Ho sfidato anche il suo primo Milan, che poi ha dato il via a una serie di successi. Van Basten e Gullit sono state due pietre miliari che non si sono mai più ripetute".

L'agente sportivo sul futuro professionale di Romelu Lukaku e di Massimiliano Allegri

Riguardo a Romelu Lukaku (in questa stagione in prestito all'Inter dal Chelsea) Brambati ha espresso un'opinione sul possibile trasferimento del giocatore: "Mi hanno detto che il Chelsea utilizzerà Lukaku per arrivare a Vlahovic'.

Infine, Brambati ha commentato le voci riguardanti un possibile trasferimento di Allegri in Arabia Saudita: "Secondo me, Allegri non accetterà.

Conosco la persona che gli ha portato l'offerta, che è autentica. So anche che hanno sondato un altro allenatore italiano. Le cifre sono veritiere'.

Il resto del mercato della Juventus

La Juventus nell'imminente sessione di calciomercato potrebbe lasciar partire anche Federico Chiesa, in scadenza di contratto a giugno 2025 e che ha un prezzo di mercato di circa 40 milioni di euro, ma solo qualora dovessero arrivare delle offerte congrue.

Su mister Allegri invece arrivano conferme sul fatto che avrebbe deciso di non accettare l'offerta dall'Arabia Saudita e sarebbe pronto a rimanere a Torino rispettando la sua intesa contrattuale con la società bianconera fino a giugno 2025. Nell'eventualità di una partenza, comunque, i nomi dei sostituti avvicinati alla panchina bianconera sono quelli di Conte, Tudor e Zidane.