La Juventus sta già programmando il futuro in vista della prossima stagione sportiva. In particolar modo l'intenzione dell'attuale dirigenza è quella di inserire nel management un nuovo direttore sportivo e il profilo scelto dal club torinese sarebbe quello di Cristiano Giuntoli.
Il dirigente, però, deve definire la sua posizione con Aurelio De Laurentiis, dal momento che ha un contratto con il Napoli fino al 30 giugno 2024. Nel frattempo, come ha svelato Tuttosport, Giuntoli avrebbe confidato a un amico il suo parere su Massimiliano Allegri: "Non può essere diventato scarso di colpo in un anno".
Fase di transizione alla Juventus
In attesa che venga definito il futuro di Max Allegri, per rilanciare il progetto sportivo della Juventus la proprietà avrebbe scelto come ds Cristiano Giuntoli. Ma per il momento il dirigente è ancora legato al Napoli e ancora non si conosce una data precisa in cui verrà sancito l'addio tra le parti. Ammesso peraltro che non ci siano delle novità, che potrebbero anche costringere i bianconeri a deviare su un altro profilo per il ruolo di direttore sportivo.
Proprio perché non si hanno ancora delle tempistiche precise la Juventus avrebbe intanto bloccato Giovanni Manna, che sembrava destinato a partire. L'attuale dirigente della Juve Next Gen dovrà gestire il momento di transizione in attesa dell'insediamento del nuovo direttore sportivo.
Non è comunque da escludere che, nei prossimi mesi, Giovanni Manna lascia la Juventus per intraprendere un'altra avventura professionale.
Juventus, il punto sul calciomercato estivo
In attesa che la Juventus abbia un nuovo direttore sportivo, in casa bianconera ci sono alcune situazioni da risolvere. In particolare Manna dovrà capire cosa fare con Arkadiusz Milik.
Entro il 10 giugno la società piemontese può esercitare il diritto di riscatto a 7 milioni di euro per il polacco: qualora ciò non dovesse avvenire il giocatore tornerà al Marsiglia, che detiene la proprietà del suo cartellino.
Fra le varie altre situazioni da definire sul mercato bianconero ci sono la scadenze di contratto di Adrien Rabiot e di Angel Di Maria, che salvo sorprese dovrebbero lasciare Torino a parametro zero il 30 giugno: in tal caso poi il club dovrebbe quindi trovare altri elementi di qualità che possano sostituirli.
Inoltre, andrà monitorata la situazione dell'attaccante serbo Dusan Vlahovic, che piacerebbe al Bayern Monaco e ad alcuni club di Premier League.