Il presidente della Fiorentina, Rocco Commisso, ha recentemente rilasciato un'intervista a Diretta.it affrontando vari argomenti, tra i quali la Juventus e le trattative per Dusan Vlahovic e Federico Chiesa, che la Juventus vuole trattenere per costruirci attorno la rosa del futuro a meno di offerte irrinunciabili provenienti dall'estero, ma che per Commisso, viste le prestazioni in maglia bianconera, si sono trattati di grandi affari per la Fiorentina. 'Se guardo alle prestazioni di Vlahovic e Chiesa e le metto a confronto con quelle di Cabral e Jovic possiamo dire che la Fiorentina ha fatto un affare.

I numeri sono evidenti. I nostri, insieme, hanno realizzato più gol dei loro'. Queste le dichiarazioni di Rocco Commisso in riferimento ai due giocatori che si sono trasferiti alla Juventus nelle ultime stagioni.

Chiesa è stato fermo oltre un anno per la rottura del legamento crociato e che Vlahovic ha saltato almeno 4 mesi lo scorso anno per via di una pubalgia. Vlahovic e Chiesa hanno giocato molte meno partite di Jovic e Cabral, un paragone corretto sui numeri potrebbe essere istituito solo a parità di match disputati. La Juventus non è però stato l'unico argomento toccato da Commisso.

L'esigenza di incrementare i ricavi per la Fiorentina e di investire per il calcio italiano negli stadi di proprietà

"La Fiorentina per competere a livello internazionale e attrarre i migliori talenti deve aumentare i ricavi. Oggi quelli viola sono di 100 milioni, mentre la media delle prime 20 squadre europee è di oltre 400 milioni di euro.

E per aumentare i ricavi servono investimenti significativi" ha aggiunto il Patron viola parlando del proprio club calato in un contesto europeo.

"La modernizzazione degli stadi e delle infrastrutture è fondamentale per garantire un futuro solido per il calcio italiano - ha proseguito Commisso - Chiedo al Governo di impegnarsi maggiormente in questo settore e di creare un ambiente favorevole alla crescita del nostro sport.

Il calcio è una delle industrie più grandi del nostro Paese. Abbiamo bisogno di una partnership per portare avanti la Serie A. Dobbiamo lavorare insieme per creare un circolo virtuoso di investimenti e garantire una crescita sostenibile. Solo così possiamo competere a livello internazionale e dare ai nostri tifosi ciò che meritano".