La telenovela è finita, ora è tempo di mettersi a lavorare per Giuntoli. Il neo dirigente della Juventus, arrivato dal Napoli con contratto di cinque anni, avrà ampi poteri non solo sul mercato. La prima missione sarà quella di cercare di mettere in sicurezza le casse del club con alcune cessioni, per questo è volato a Londra dove le squadre di Premier possono mettere sul piatto le offerte giuste per gli esuberi e non solo. Le trattative non saranno però l'unico punto nell'agenda di Giuntoli, il suo compito sarà anche quello di tenere ben dritta la barra della squadra e dare manforte a Massimiliano Allegri, rimasto alla guida della formazione bianconera dopo un'annata difficile e qualche rumor di un possibile addio, mai arrivato.

Giuntoli e la questione Chiesa-Vlahovic-Allegri

Importante sarà riportare massima armonia nello spogliatoio ed è per questo che il dirigente proverà ad alleggerire la situazione tra il mister,, Federico Chiesa e Dusan Vlahovic con qualche punto di rottura che si è venuto a creare negli ultimi mesi. Chiesa sarebbe scontento della sua collocazione: il 3-5-2 lo vede protagonista come seconda punta o come esterno a tutta fascia, ma lui vorrebbe giocare ala nel 4-3-3, ruolo in cui ha fatto faville anche in Nazionale. Per quello che riguarda Vlahovic appare evidente che ci si aspettasse da lui molto di più in termini di gol, ma va anche constato che l gioco per lunghi tratti difensivo del tecnico livornese non lo ha di certo aiutato.

Piccoli dissapori, senza scintille almeno evidenti dall'esterno, che andrebbero appianati per partire tutti concentrati verso l'obiettivo di riportare in alto la Juventus. Giuntoli proverà a oliare l'ingranaggio dei rapporti tra tutti i tre, magari durante la tourneé americana, senza far scappare nessuno dalle proprie responsabilità.

Perché se è vero che Allegri può non aver messo in perfette condizioni per esprimersi i due giocatori, è altrettanto vero che tra infortuni e partite sottotono Chiesa e Vlahovic non sono stati i trascinatori che in molti si aspettavano potessero essere.

Ovviamente essendo estate il lavoro di Giuntoli sarà anche declinato in chiave Calciomercato.

La pace è da cercare a tutti i costi per non dare anche all'esterno la sensazione che ci si aria di svendita in casa Juventus, ma va detto che la società non ha messo vincoli sulle cessioni, tutti sarebbero cedibili, anche i big, anche Chiesa e Vlahovic che hanno gli occhi addosso della Premier League. Il prezzo però lo farà la Juve e così per l'azzurro, Liverpool, Aston Villa e Newcastle dovranno sborsare almeno quaranta milioni, mentre il Chelsea, se davvero vorrà portare Vlahovic a Londra, dovrà mettere sul piatto almeno 80 milioni di euro. Sarebbero queste le valutazioni dei cartellini dei due attaccanti bianconeri.