La Juventus, in questi giorni è negli Stati Uniti d'America per la preparazione in vista della nuova stagione. Massimiliano Allegri in queste ore ha parlato alla Gazzetta dello Sport e in particolare si è soffermato sul mercato: “Valutiamo al meglio la squadra: se si può si migliora, ma è inutile prendere giocatori per fare numero”.

Allegri ha parlato anche delle condizioni fisiche dei suoi giocatori e in particolare ha fatto il punto della situazione su Paul Pogba: “Bisognerà aspettare almeno un mese per capire se potrà essere a disposizione della squadra”.

Vlahovic va gestito

Lo scorso anno la Juventus ha dovuto fare i conti con diversi infortuni. In particolare quella passata è stata un’annata difficile per Dusan Vlahovic che è stato alle prese con la pubalgia. Per questo motivo, come ha spiegato Allegri, per il serbo ci vuole cautela: “Stiamo cercando di gestirlo nel migliore dei modi, non scordiamoci che alla fine della passata stagione si è fermato per la pubalgia”.

Il tecnico della Juve ha poi spiegato che a inizio stagione c’è sempre qualche acciacco fisico ma l’obiettivo è avere i giocatori al meglio per l’inizio del campionato.

Allegri, poi, ha posto il focus su un argomento specifico che può cambiare le strategie di mercato: “Prima di tutto aspettiamo di sapere se parteciperemo alla Conference League oppure no, poi valuteremo con la società”.

Se la Juventus dovesse avere un impegno europeo la rosa dovrà essere più lunga per permettere maggiori rotazioni. Adesso il club bianconero è in attesa del verdetto dell’Uefa che deve decidere se ammettere o meno la Vecchia Signora alla Conference League per la questione legata alle plusvalenze.

Obiettivo Champions League

La Juventus, nel prossimo campionato, vorrà migliorare quanto fatto lo scorso anno, quando senza i 10 punti di penalizzazione, sarebbe arrivata terza.

Perciò ora l’obiettivo, come spiegato da Massimiliano Allegri, è quello di raggiungere un posto nell’Europa che conta: “Fare il massimo, anche se è giocarla è normale che la Juve debba puntare a rientrare in Champions, perché dall'anno prossimo sarà fondamentale”.

Nel frattempo, il tecnico livornese sembra avere le idee chiare anche sul sistema di gioco dal quale ripartirà la Juventus, ovvero il 3-5-2: “Stiamo portando avanti ciò che abbiamo iniziato l’anno scorso”.