Nell'attesa dell'uscita dell'intervista completa a Massimiliano Allegri, rilasciata a Pierluigi Pardo per Supertele e programmata per il 31 agosto su Dazn Heroes, sono emerse alcune anticipazioni che stanno già suscitando l'interesse degli appassionati di calcio. L'allenatore della Juventus si è soffermato su vari temi, tra cui lo scudetto conquistato dal Napoli, la nomina di Luciano Spalletti come commissario tecnico e alcune riflessioni su giocatori chiave come Federico Chiesa e Leonardo Bonucci.
Massimiliano Allegri sul Napoli e su Spalletti
Riguardo alla sorprendente vittoria dello scudetto da parte del Napoli, Allegri ha elogiato la capacità della squadra partenopea e ha riconosciuto la loro brillante programmazione societaria.
Ha evidenziato il ruolo di Rafa Benitez e la culminante vittoria sotto la guida di Luciano Spalletti. Allegri ha sottolineato la performance eccezionale di Osimhen, uno degli attaccanti più forti al mondo, che ha contribuito a spostare gli equilibri a favore del Napoli. In effetti, secondo Allegri, la vittoria del Napoli non può essere attribuita al solo caso, ma è frutto di una strategia ben pianificata. Sull'argomento Luciano Spalletti, Allegri non ha risparmiato complimenti per il neo-commissario tecnico dell'Italia. Ha definito Spalletti uno dei migliori allenatori italiani, sottolineando la sua carriera di successi, il suo stile di gioco distintivo e i risultati ottenuti con le squadre da lui guidate.
L'assegnazione del ruolo di commissario tecnico a Spalletti dopo l'era di Mancini è stata per Allegri una decisione giusta e meritata, coronando così sia la carriera dell'allenatore che il trionfo dello scudetto.
Il tecnico della Juventus ha parlato anche di Chiesa e di Bonucci
La riflessione di Allegri si è estesa anche su alcuni giocatori importanti della Juventus.
In particolare, ha parlato di Federico Chiesa, elogiando la sua crescita e il suo contributo alla squadra. Ha sottolineato il ruolo di Chiesa nel mosaico tattico della Juventus e ha riconosciuto il suo impegno costante nel migliorare e adattarsi alle diverse situazioni di gioco. Chiesa è stato definito un giocatore dinamico e versatile, aspetti che lo rendono fondamentale per il successo della squadra.
Per quanto riguarda Bonucci, fuori rosa dall'inizio della preparazione estiva, ha dichiarato: 'Mi dispiace che sia finita così, però siamo stati chiari con Leo già da febbraio scorso quando io e la società ci abbiamo parlato diverse volte'. Allegri ha aggiunto: 'Gli abbiamo detto che nella stagione 2023-2024 avrebbe dovuto decidere di scegliere un'altra società o eventualmente di lasciare il calcio giocato'. Allegri ha parlato di un giocatore che non è facile accettare il fatto che è a fine carriera, anche perché la storia parla per lui avendo vinto tanto da giocatore. Il tecnico della Juventus ha dichiarato: 'Per me è stato un giocatore straordinario, importante. Rimarrà nella storia della Juve, 500 partite con la Juve l’hanno fatte in pochi'.