A poche ore dalla chiusura del Calciomercato fissate per le ore 20 di venerdì 1 settembre, l'Inter starebbe completando le ultime operazioni, prima di dedicarsi totalmente alla stagione in corso, fornendo a Simone Inzaghi la rosa definitiva. Nella giornata di oggi, si è concluso l'arrivo di Davy Klaasen a parametro zero, dopo che l'olandese ha rescisso in maniera consensuale il suo contratto con l'Ajax, andando a diventare l'ultimo colpo in entrata per i nerazzurri. Per la dirigenza di Viale della Liberazione, restano da definire alcune operazioni in uscita, prima fra tutte quella di Lucien Agoume, che con l'arrivo di Klaasen vede diminuire ulteriormente le speranze di giocare in nerazzurro.

Un altro giocatore, che vede la sua posizione ancora in bilico è Krjstian Asllani, che potrebbe partire in prestito in queste ultime ore, nonostante il club meneghino non abbia individuato un'alternativa per andare a sostituirlo.

Krjstian Asllani, resta in dubbio la sua permanenza

Con la fine della sessione estiva di mercato fissata alle 18, resta ormai poco tempo per prendere una decisione finale riguardo al futuro di Krjstian Asllani. Il centrocampista albanese, rappresenta al momento l'unica alternativa a Calhanoglu come regista basso nel 3-5-2 di Inzaghi, per questo appare difficile una sua partenza, anche se il giocatore avrebbe manifestato la volontà di trovare maggiore spazio altrove. L'ex Empoli potrebbe quindi finire in un intreccio di mercato che vede coinvolte due squadre di Serie A oltre all'Inter, si tratta di Sassuolo e Fiorentina.

Il club viola sarebbe vicino alla cessione di Amrabat al Manchester United, e avrebbe individuato Maxime Lopez, accostato anche ai nerazzurri, come suo sostituto. A sua volta la squadra allenata da Dionisi, potrebbe virare su Asllani prelevandolo in prestito secco per una stagione, garantendo al classe '02 maggiore minutaggio e continuità in campionato.

Le tempistiche per questa complicata operazione sono ridotte, ma i tre club sarebbero intenzionati a completarla.

Calciomercato Inter, il bilancio delle varie operazioni

Con le perdite iniziali di Skriniar a paramentro zero, Dzeko, Brozovic e Onana, il club nerazzurro sembrava aver smantellato completamente la rosa che era stata in grado di raggiungere la finale di Champions League nella passata stagione, ma attraverso il grande lavoro della società, Simone Inzaghi sembrerebbe soddisfatto della squadra a disposizione, non soltanto nell'undici titolare, ma anche dell'ampia panchina costruita attraverso mosse intelligenti, come gli innesti di Cuadrado e Thuram a parametro zero.

In difesa i nerazzurri sono riusciti a realizzare un insieme di esperienza e giocatori giovani, come Bisseck e Carlos Augusto, senza dimenticare l'acquisto più oneroso di questa campagna di mercato che è Benjamin Pavard, prelevato dal Bayern Monaco per una cifra intorno ai 33 milioni di euro. Un altro importante investimento è stato compiuto a centrocampo, con l'arrivo di Frattesi, che va a completare un reparto solido e completo tra titolari e alternative, senza dimenticare la lunga trattativa per il portiere, che ha visto arrivare a Milano dopo diverse settimane Yann Sommer, che ha da subito dimostrato di essere il valido sostituto di Onana per la porta nerazzrra.