In questi giorni scorsi, a Torino, si sarebbe tenuto un incontro fra l'ex presidente della Juventus, Andrea Agnelli, e il tecnico Massimiliano Allegri. I due hanno condiviso un passato significativo nella società bianconera, con l'allenatore toscano che ha guidato la squadra a numerosi successi in campionato e nelle competizioni europee. Un'amicizia, come racconta il Corriere di Torino, che sarebbe rimasta solida nonostante le dimissioni di Agnelli da presidente del team per le vicende giudiziarie che hanno riguardato la società bianconera.

La riunione

L'incontro avrebbe avuto luogo presso un locale famoso a Torino, in una zona frequentata dai tifosi bianconeri e da molti giocatori della Juventus, che hanno scelto di risiedere in questa area. Un confronto fra i due che è durato circa mezz'ora, durante la quale i due amici sembrano aver condiviso conversazioni private. Successivamente si sarebbe aggiunto anche il Football Director della squadra Cristiano Giuntoli, una chiacchierata caratterizzata da cordialità, sorrisi e risate. Andrea Agnelli avrebbe pronunciato parole di incitamento al momento dei saluti, dimostrando il suo continuo affetto per la Juventus e il desiderio che la società bianconera ritorni a vincere. Come riporta il Corriere di Torino l'ex presidente della società bianconera si sarebbe rivolto ai due con la frase: "Forza, andiamo andiamo".

Ha sorpreso in molti l'assenza di Andrea Agnelli nell'evento dedicato al centenario della Famiglia come proprietaria del team. A rappresentare la proprietà c'era John Elkann, che ha sottolineato come la Famiglia Agnelli continuerà a guidare la Juventus. Una vicinanza già dimostrata con l'ufficializzazione dell'aumento di capitale da 200 milioni di euro che servirà a dare serenità ad una società che non ha potuto contare sui ricavi commerciali derivanti dalla partecipazione alla Champions League.

Il ricorso di Agnelli

L'ex dirigente della Juventus Andrea Agnelli ha intrapreso ulteriori azioni legali presentando un nuovo ricorso al Collegio di Garanzia del Coni. Il suo intento è chiedere l'annullamento della sentenza emessa dalla Corte d'Appello della Federazione Italiana Giuoco Calcio, che lo ha portato a una squalifica di 10 mesi in relazione alla manovra stipendi.

Il Collegio di Garanzia del CONI ha annunciato che il ricorso sarà oggetto di discussione il prossimo 6 novembre. La Presidente del Collegio, avv. Gabriela Palmieri, ha fissato questa data per la successiva sessione di udienze a Sezioni Unite, che includerà la trattazione del ricorso avanzato dall'ex presidente della società bianconera.