Il nome di Mattia Zaccagni continua ad orbitare in ottica Juventus: l'esterno offensivo della Lazio non sta vivendo quest'anno una stagione esaltante ma ha qualità innegabili che ne fanno uno dei migliori esterni d'attacco del campionato. Il cartellino costa tra i 25 e i 30 milioni di euro. Zaccagni inoltre è da tempo un pupillo di Giuntoli che ha provato a prenderlo già a Napoli.

Zaccagni alla Juventus sia in caso di 4-3-3 che di 3-5-2

Massimiliano Allegri ha condotto il club al secondo posto in classifica utilizzando praticamente solo il 3-5-2, modulo di riferimento che non prevede l'impiego di esterni puri d'attacco senza contare che in rosa l'allenatore bianconero ha uno dei migliori esterni d'Europa come Federico Chiesa che viene però impiegato come prima punta in un attacco a 2.

In caso di passaggio ad una disposizione differente dunque, un 4-3-3 o un 3-4-3, avrebbe dunque un senso l'acquisto di un esterno come Zaccagni, che potrebbe agire largo a sinistra al posto proprio di Chiesa (in caso di cessione) o essere impiegato da titolare del ruolo con Chiesa dirottato a destra. Altrimenti bisognerebbe utilizzare Zaccagni come quinto, ruolo in cui si è già destreggiato a Verona - anche se raramente.

Cambiando l'ordine degli addendi però il risultato non cambia: Zaccagni sembra avere più futuro in un club che schiera un tridente offensivo, per questo ad oggi l'interesse per il calciatore rimane su carta. Che il calciatore piaccia però è certo e a confermarlo è stato proprio l'agente, Mario Giuffredi, che intervenuto nelle scorse ore a TvPlay ha dichiarato: "Juve?

Non è un mistero che Giuntoli abbia fatto di tutto per portarlo a Napoli qualche anno fa. Ad un certo punto era tutto fatto tra il Napoli e il Verona".

Il ds bianconero ha dunque un debole per il calciatore ex Hellas Verona ma oltre ad un nuovo modulo per prelevarlo ci vorrà anche un importante esborso economico: Claudio Lotito non è mercante semplice con cui trattare, serviranno tra 25 e 30 milioni di euro per convincerlo a cedere uno dei migliori elementi in rosa, senza contare che Sarri ci punta molto e che difficilmente darebbe il via libera ad una cessione se non appunto a fronte di un'offerta irrinunciabile.

Nuovo modulo possibile già contro l'Inter in campionato

L'ipotesi di vedere una Juventus con un nuovo modulo non è comunque così remota: già nel big match di domenica contro l'Inter, complici le defezioni di Locatelli e Miretti (tornato ad allenarsi in gruppo ma non in perfette condizioni fisiche, il primo invece dovrebbe andare solo in panchina), Allegri potrebbe optare per il 3-4-1-2, con Kenan Yildiz dietro Chiesa e uno tra Vlahovic e Kean, o in alternativa puntare sul 3-4-3, con Kean e Chiesa ai lati di Vlahovic.

Solo in estate tuttavia e solo a bocce ferme il club valuterà eventuali modifiche strutturali all'impianto di gioco: prima appare operazione complessa, ecco perchè Zaccagni diventerà un obiettivo concreto per la società solo la prossima estate.