La Juventus continua ad inseguire Rodrigo De Paul: le indisponibilità di Paul Pogba - risultato positivo al Dhea, un estrogeno che produce gli stessi metaboliti del testosterone vietato dalla normativa antidoping circa 10 anni fa - e di Nicolò Fagioli, squalificato dalla giustizia sportiva per 7 mesi per il caso scommesse illegali, impongono al ds Cristiano Giuntoli di prelevare dei centrocampisti già nel mercato di gennaio, col profilo dell'argentino che continua a rimbalzare nella testa degli addetti ai lavori bianconeri.
Anche l'allenatore Massimiliano Allegri vorrebbe l'ex Udinese per cui la società starebbe preparando un'offerta da 7 milioni netti l'anno.
De Paul, possibile inserimento nell'affare Vlahovic
Nell'Atletico Madrid De Paul non è mai stato centrale, la scintilla con Diego Simeone non è mai scoccata del tutto e lui, l'ex Udinese, medita un ritorno in Serie A. Il calciatore campione del mondo con l'Albiceleste guadagna circa 6,6 milioni netti l'anno in Spagna, ecco che la Juventus vorrebbe pareggiare l'ingaggio spingendosi fino a 7 ma il problema si annida più nel costo del cartellino.
L'Atletico lo valuta almeno 30 milioni di euro ecco che la Juventus starebbe pensando di chiederlo in contropartita qualora da Madrid volessero effettivamente proporre un'offerta per arrivare a Dusan Vlahovic: la richiesta sarebbe De Paul + un conguaglio da almeno 35-40 milioni, a queste cifre l'affare potrebbe andare in porto.
De Paul sarebbe perfetto come mezzala nel 3-5-2 (modulo in cui l'argentino si è disimpegnato sia all'Udinese che appunto all'Atletico) e garantirebbe qualità e quantità, ma il suo non è l'unico profilo monitorato per il centrocampo dalle parti della Continassa.
Samardzic, Phillips e Thuram: Giuntoli studia il possibile affare
Uno è un mediano, può agire davanti alla difesa e darebbe il cambio a Locatelli consentendogli a volte di agire da mezzala: l'altro è un calciatore fisico ma di qualità, ha gli occhi di mezza Europa addosso e ha già un fratello che gioca in Serie A, nell'Inter.
L'ultimo è cresciuto nell'Udinese, ha una qualità sopraffina straordinaria e potrebbe disimpegnarsi sia da mezzala che a supporto della prima punta: loro sono Kalvin Phillips del Manchester City, Khephren Thuram del Nizza e Lazar Samardzic dell'Udinese, Giuntoli sfoglia la margherita ma non è detto che l'acquisto di uno pregiudichi l'arrivo anche di un altro.
Del resto il centrocampo della Juventus ha bisogno numericamente di forze fresche sia per provare ad arrivare in fondo alla Serie A che per prepararsi al meglio al possibile ritorno il prossimo anno in Champions League.