Secondo le ultime indiscrezioni di mercato la Juventus sarebbe pronta a valutare la cessione di Szczesny a gennaio o eventualmente a giugno. Il portiere della nazionale della Polonia potrebbe rientrare in uno scambio di mercato che riguarderebbe Gianluigi Donnarumma, che sta vivendo una stagione difficile al Paris Saint Germain. A tal punto che il portiere della nazionale italiana avrebbe chiesto la cessione alla società francese e quest'ultima avrebbe aperto allo scambio di mercato, se non a gennaio, nel Calciomercato invernale. Difficile capire se tale trattativa di mercato si possa delineare già a gennaio, c'è da dire che Szczesny ha un contratto in scadenza a giugno 2025 a 7 milioni di euro a stagione mentre Donnarumma guadagna 12 milioni di euro a stagione.
La valutazione di mercato dei due giocatori è simile, di conseguenza lo scambio potrebbe definirsi anche alla pari.
Szczesny può prolungare il contratto per una stagione rispetto a scadenza attuale
Tali indiscrezioni di mercato non trovano conferme nella Gazzetta dello Sport, secondo il giornale sportivo italiano la Juventus starebbe lavorando per consolidare il rapporto professionale con il portiere della nazionale della Polonia Wojciech Szczesny. La società bianconera vorrebbe estendere di un anno il contratto dell'estremo difensore, la cui scadenza è attualmente è prevista a giugno 2025. Tuttavia, la trattativa prevede anche una significativa revisione dell'ingaggio, attualmente di 6,5 milioni di euro a stagione.
C'è da dire che tale scelta di prolungare offrendo uno stipendio minore sarebbe giustificata anche da motivi economici e finanziari. In questo modo si andrebbe ad alleggerire l'ammortamento sul cartellino del giocatore oltre al fatto che rivaluterebbe il prezzo del cartellino del giocatore, ad un anno e mezzo dalla scadenza della sua intesa contrattuale con la società bianconera.
La Juve può essere agevolata dal Decreto Crescita per l'ingaggio lordo di Donnarumma
Il problema di fondo in merito allo scambio di mercato fra Szczesny e Donnarumma sarebbe rappresentato dall'ingaggio del portiere italiano, che dovrebbe accettare uno stipendio minore rispetto a quello guadagna attualmente. A meno che non venga abolito dal governo nella prossima legge di Bilancio in discussione in Parlamento, in aiuto della Juventus ci sarebbe il Decreto Crescita, disposizione governativa che garantisce una tassazione agevolata sull'ingaggio lordo dei giocatori provenienti da campionati esteri. Gianluigi Donnarumma è al Paris Saint Germain da tre stagioni, trasferitosi dopo essere andato in scadenza di contratto a parametro zero nella società francese.