La diciassettesima giornata di Serie A ha visto diversi protagonisti delle big tornare sotto le luci dei riflettori: nello specifico Dusan Vlahovic, Lorenzo Pellegrini e Marko Arnautovic hanno aiutato le rispettive squadre Juventus, Roma e Inter a guadagnare tre punti fondamentali per il prosieguo del campionato.
Juventus, Dusan Vlahovic entra dalla panchina e decide la partita con il Frosinone
La Juventus era attesa da una dura trasferta contro un avversario, il Frosinone, capace di rifilare pochi giorni prima quattro gol al Napoli di Walter Mazzari.
La gara si è poi confermata dura per i bianconeri, che dopo aver trovato il vantaggio con un capolavoro di Yildiz sono stati raggiunti dall'uruguaiano Baez. Un pareggio che ha fatto decidere a Massimiliano Allegri di mandare in campo quello che poi sarebbe stato il protagonista del match, Dusan Vlahovic. Il centravanti, reduce da un periodo piuttosto avaro di reti, è stato in grado di prendersi la scena con un gol da vero attaccante, piazzando un colpo di testa all'angolino. Una rete pesante, che non solo fa tornare sul tabellino il nome del serbo dopo quasi un mese, ma che regala tre punti alla Juventus utili per restare in scia della capolista.
Roma, Pellegrini scaccia via i fischi con un gol
Era il 1° ottobre del 2023, quando Lorenzo Pellegrini aveva trovato il suo primo gol stagionale con la maglia della Roma: l'avversario era il Frosinone e la partita fini per 2-0 in favore dei giallorossi. Sono passati quasi tre mesi da quella data e proprio ieri il capitano della Roma è tornato a segnare una rete determinante: l'1-0 segnato al Napoli nello scontro diretto con i partenopei, oltre che essere una perla dal punto di vista balistico, ha permesso alla formazione di José Mourinho di sbloccare una partita altrimenti complicata da vincere.
Un segnale, quello dato da Pellegrini, che scaccia momentaneamente i mugugni che all'Olimpico si erano fatti sempre più rumorosi nei suoi confronti e che regala un natale ai giallorossi a tre punti di distanza dalla zona Champions League.
Inter, Arnautovic illumina San Siro con un colpo di tacco visionario
Avere davanti nell'Inter due elementi come Lautaro Martinez e Marcus Thuram non deve essere facile, ma Marko Arnautovic al netto dei tantissimi problemi fisici che lo hanno fermato in questo inizio stagione, ha saputo dimostrare il proprio bagaglio tecnico anche nelle rare occasioni in cui si è visto in campo.
Il colpo di tacco a servire l'inserimento di Nicolò Barella per il 2-0 contro il Lecce oltre che "visionario", ha permesso ai nerazzurri di chiudere il match. Un gesto che conferma le doti da assist-man di Arnautovic e che potrebbe anche far cambiare le gerarchie in attacco di Simone Inzaghi.