Il nome di Albert Gudmundsson del Genoa continua a figurare in cima alla lista di obiettivi dell'Inter in vista della prossima stagione.
La novità delle ultime ore è che la carta per arrivare al centravanti del Grifone potrebbe essere Valentin Carboni, di proprietà dei nerazzurri, che verrebbe girato in contropartita tecnica ai rossoblu per abbassare l'esborso economico. Ad oggi il Genoa valuta di fatti l'islandese 30 milioni di euro.
I nerazzurri, inoltre, non dovrebbero confermare Emil Audero, attualmente in prestito con diritto di riscatto dalla Sampdoria, e vorrebbero investire su Bento dell'Athletico Paranaense.
Gudmundsson in, Carboni out
Gudmundsson ha un contratto in scadenza nel 2027 e una valutazione come accennato di circa 30 milioni di euro. I dirigenti nerazzurri potrebbero così inserire come contropartita tecnica il cartellino di Valentin Carboni, che quest'anno si è messo in evidenza in prestito con la maglia del Monza.
L'idea che sta prendendo corpo sarebbe quella di inserire però nel contratto di cessione una clausola di recompra simile a quella che il club ha previsto per Giovanni Fabbian, oggi del Bologna che l'Inter può appunto ricomprare a fronte di 12 milioni di euro entro il 2025.
Carboni viene valutato circa 15 milioni di euro, ecco che aggiungendo un conguaglio da 15-20 milioni l'affare potrebbe anche essere finalizzato.
Il portiere per i prossimi anni arriva dal Brasile
Venendo al capitolo portieri, l'Inter potrebbe non puntare più su Emil Audero per investire sul talento di Bento dell'’Athletico Paranaense. Il portiere classe 99 farebbe inizialmente da secondo a Sommer e avrebbe così il tempo necessario per ambientarsi nel campionato italiano.
I due club potrebbero trovare un accordo per circa 15 milioni di euro. Dovrebbe essere lontano da Milano invece il futuro di Emil Audero, attuale secondo, che non dovrebbe essere riscattato dalla dirigenza che l'ha prelevato in prestito dalla Sampdoria nella scorsa estate.
Dove giocherebbe Gudmundsson nell'Inter
Nel 3-5-2- di Simone Inzaghi collocare Albert Gudmundsson non sarebbe operazione così banale.
Il calciatore genoano ama svariare su tutto il fronte offensivo e nel Genoa ricopre il ruolo di prima punta: in quella posizione però lo staff tecnico nerazzurro preferisce inserire un centravanti fisico e di stazza, ecco che il genoano potrebbe allora essere schierato come interno di centrocampo con licenza di 'alzarsi' in fase di possesso, magari andando ad agire alle spalle delle due punte.
I 10 gol già messi a segno quest'anno indurrebbero certamente i nerazzurri a non collocarlo comunque troppo lontano dalla porta.
