"Allegri non è in discussione, come ha tra l’altro ribadito nei giorni scorsi anche il Chief Executive Officer bianconero Scanavino. Gli obiettivi restano arrivare nelle prime quattro posizioni e la Coppa Italia": inizia così l'intervento del giornalista sportivo ed esperto di calciomerato Nicolò Ceccarini, che a tuttomercatoweb ha offerto delle considerazioni significative sui progetti della dirigenza bianconera in vista della prossima stagione.

La fiducia di Scanavino nei confronti di Massimiliano Allegri

"La Juventus è molto attiva. Il pensiero è sull’immediato ma pure sul futuro - ha proseguito Ceccarini - Massimiliano Allegri può pensare tranquillamente al campo e a far ripartire la squadra (che ha conquistato solo una vittoria nelle ultime 8 partite).

A fine campionato poi ci sarà un incontro per pianificare il futuro insieme. Sempre tenendo d’occhio il bilancio, altra priorità inevitabile".

Insomma, secondo il giornalista sportivo la Juventus e il tecnico livornese proseguiranno insieme oltre la scadenza dell'attuale contratto, fissata a giugno 2025. Qualora questo scenario dovesse effettivamente concretizzarsi, bisognerà capire per quanti anni l'accordo verrà prolungato e a quali cifre, dato che l'allenatore ex Milan e Cagliari percepisce quasi 9 milioni di euro tra parte fissa e bonus.

In chiusura, Ceccarini ha dedicato un rapido aggiornamento alla contingenza legata a Daniele Rugani, difensore centrale il cui contratto col club scadrà a giugno 2024: "Manca davvero poco per il prolungamento di contratto di Rugani, pochi dettagli ancora.

Firmerà fino al 2026".

Il futuro professionale di Allegri, Marino: 'Difficile che resti a Torino'

A parlare del futuro professionale di Massimiliano Allegri è stato nelle ultime ore anche il dirigente Pierpaolo Marino, ospite a Tutti Convocati su Radio 24, che ha invece delineato uno scenario diametralmente opposto a quello definito da Ceccarini, segno evidente di quanto la situazione possa risultare ad oggi ingarbugliata e tutt'altro che definita: "Allegri e Pioli?

Sinceramente li vedo entrambi con tante possibilità di affermazione in altre squadre, anche all’estero, quindi difficilmente resteranno la prossima stagione nella Juventus e nel Milan".

Decisivo il match contro la Lazio in campionato

Intanto alla ripresa della Serie A, la Juventus sarà di scena a Roma contro la Lazio nel primo match in campionato che giocheranno i biancocelesti sotto la guida di Igor Tudor.

Allegri dovrà fare a meno di Dusan Vlahovic, squalificato: per sostituirlo è pronta una maglia da titolare per Moise Kean, con Federico Chiesa a fianco nel 3-5-2 che ha accompagnato la squadra in gran parte di questo campionato.

I bianconeri dovranno necessariamente cercare di centrare i 3 punti che mancano dalla gara interna contro il Frosinone.