Nel corso della partecipazione al programma radiofonico "1 Football Club" su 1 Station Radio, Giovanni Cobolli Gigli, ex presidente della Juventus, ha condiviso nelle ultime ore delle riflessioni significative sulla sconfitta dei bianconeri contro il Napoli e più in generale sulla gestione Agnelli, che a detta di Cobolli Gigli avrebbe portato un passivo molto pesante per la società bianconera.
L'ex presidente Cobolli Gigli ha criticato la gestione Agnelli: 'Passivo di un miliardo'
"Alla Juventus soldi non ce ne sono più, la gestione di Andrea Agnelli ha comportato quasi un miliardo di passivo, novecento milioni da parte degli azionisti e i giocatori attuali giovano di un contratto ai limiti delle possibilità attuali del club.
Allegri si è adattato al detto 'o ti mangi questa minestra o ti butti dalla finestra', il lancio dei giovani era necessario proprio per la situazione economica della società bianconera" ha innanzitutto dichiarato l'ex presidente bianconero parlando dell'attuale contingenza economica della società.
"Parliamo di giocatori comunque di buon livello, che è stato necessario schierare anche viste le alternative. O si premiavano i giovani, o si giocava in dieci, è una cosa importante, dunque, anche se Allegri non aveva molte opzioni" ha concluso al riguardo.
Cobolli Gigli: 'Peccato per la gara di Napoli ma se non fai gol non vinci'
"La Juventus ha giocato bene, ha fatto anche delle azioni importanti.
Tuttavia, non ha fatto gol. Ha giocato bene particolarmente nel primo tempo, con meno efficacia nella ripresa. Dopo il pareggio, però, c’è stato il rigore, parato dal portiere bianconero, mostrando una certa reattività. Peccato che i calciatori del Napoli siano scappati verso la porta mentre i giocatori della Juventus si sono fatti una dormita.
Devo essere rammaricato per una sconfitta che è giusta, se non fai gol non vinci" ha poi dichiarato parlando della sconfitta subita dai bianconeri col Napoli per 2 a 1 nell'ultimo weekend di campionato.
"Allo stesso tempo, però, sono preoccupato per il futuro della Juventus. La prossima gara ci sarà l’Atalanta, una squadra ostica e ben diretta dal proprio allenatore.
Il secondo posto dei bianconeri, dunque, può essere già compromesso contro i bergamaschi. Soprattutto se la squadra di Allegri non dimostrerà determinazione".
Giovanni Cobolli Gigli su Pogba
Durante un'intervista a Radio Punto Nuovo di qualche giorno fa, Giovanni Cobolli Gigli aveva espresso le proprie opinioni anche sul caso riguardante Paul Pogba, squalificato per 4 anni per via del ricorso al Dhea, un estrogeno che produce gli stessi metaboliti del testosterone vietato dalla normativa antidoping una decina di anni fa: "La Juve ha perso sull’acquisto di Pogba, il vero errore è stato riprenderlo. Ormai non giocava più ad alti livelli e con continuità. E’ stato comprato come l’uomo della rinascita e, invece, i numeri parlano da soli".
Nella sua seconda esperienza a Torino, Pogba ha totalizzato solo 12 presenze con un assist all'attivo in Europa League.
