Come evidenziato nelle ultime ore anche dall'ad Maurizio Scanavino, la volontà della dirigenza della Juventus è quella di mantenere operativo il rapporto in essere con Massimiliano Allegri. Non solo finio alla fine della stagione ma anche per il futuro.
Nelle ultime ore però, alcune agenzie di scommesse hanno iniziato a ridurre la quota di esonero immediato per il tecnico bianconero, scesa a 7 volte la posta. 'Colpa' dei soli 7 punti raccolti dai bianconeri nelle ultime 8 gare, frutto di una sola vittoria, 4 pareggi e 3 sconfitte.
Le agenzie di scommesse quotano a 7 l'esonero di Allegri prima di giugno
Un segnale indiretto dell'attuale scenario di incertezza arriva dai bookmaker. La quota relativa al possibile esonero di Allegri entro il 24 maggio è infatti significativamente diminuita rispetto alla doppia cifra bancata alcuni mesi fa. Goldbet, ad esempio, quota a 7 volte la posta l'opzione "Esonero" o "Dimissioni" di Allegri. Sebbene questa prospettiva sia considerata di difficile realizzazione, non può essere esclusa a priori.
Le prossime partite ufficiali della Juventus saranno cruciali per determinare il suo futuro. La doppia sfida alla Lazio tra Serie A e Coppa Italia calendarizzata alla ripresa della stagione dopo la sosta per le nazionali sarà di fatti già decisiva: in caso di risultati positivi l'ambiente potrebbe tornare a caricarsi di entusiasmo, nel caso opposto potrebbero aprirsi scenari oggi inimmaginabili.
Le dichiarazioni di Maurizio Scanavino alla prima edizione del Business Forum della Juventus
A parlare degli obiettivi stagionali della Juventus è stato nelle ultime ore, come accennato in apertura, anche l'amministratore delegato del club Maurizio Scanavino a margine della prima edizione del Business Forum della Juventus: "Questa stagione è iniziata con entusiasmo e con grande successo di risultati; in questo momento siamo in una fase un po’ complicata.
Sul campo a volte non siamo stati così brillanti, ma altre volte le prestazioni sono state molto positive e non siamo riusciti ad ottenere quanto meritavamo. Per questo non ci abbattiamo, c’è grande fiducia nella squadra e nell’allenatore, tutti insieme stiamo lavorando per trovare la chiave per ripartire al più presto e centrare gli obiettivi della stagione in corso: la qualificazione in Champions League e il raggiungimento della finale di Coppa Italia".
Accedere alla finale significherebbe infatti qualificarsi automaticamente alla Supercoppa italiana nella sua nuova formula, cosa che garantirebbe ulteriori ricavi rispetto a quelli già centrati grazie alla qualificazione al Mondiale per Club contriduento ad alimentare la politica di sostenibilità che il club persegue ormai da diversi mesi.