Non c'è pace in questa stagione per un Crotone apparso in difficoltà fin dalla prima giornata. La squadra rossoblù, reduce dal ko interno contro il Latina (1-3) [VIDEO], dovrà fare a meno fino al termine della stagione di due elementi: si tratta del difensore e capitano Guillaume Gigliotti e del centrocampista Andrea D'Errico, che il presidente Gianni Vrenna ha deciso di mettere fuori rosa.

Una crisi profonda per il Crotone

Dopo aver sfiorato la promozione diretta lo scorso anno ed essere uscito nei playoff contro il Foggia, il Crotone aveva deciso in estate di giocarsi la carta della continuità dando una nuova chance al tecnico Lamberto Zauli.

Un inizio di stagione difficile, con la squadra precipitata in zona salvezza, aveva portato all'esonero dopo la sconfitta di Taranto con il dietrofront della società arrivato dopo poche ore a seguito della richiesta di reintegro giunta direttamente dalla squadra.

La stagione sembrava proseguire per il meglio con undici risultati positivi di fila che avevano condotto il Crotone a ridosso della prima posizione. Nella gara casalinga contro l'Avellino qualcosa però si è nuovamente rotto con il Crotone uscito sconfitto dall'Ezio Scida.

Due calciatori fuori rosa

A seguire è arrivata una serie di risultati negativi che hanno portato nelle scorse settimane la società a esonerare definitivamente il tecnico Lamberto Zauli chiamando in panchina il più esperto Silvio Baldini.

Nelle ultime quattro giornate per l'allenatore ex Palermo sono giunte tre sconfitte e una sola vittoria, quella di Messina nel turno della trentesima giornata. Nello scorso weekend il Crotone ha perso per 1-3 in casa, una sconfitta che ha portato alla contestazione della tifoseria e alla forte presa di posizione da parte della società, che ha deciso di escludere dalla rosa Gigliotti e D'Errico, che potrebbero non essere gli unici e gli ultimi.

Oggi il Crotone si trova settimo in classifica con 46 punti.

Dopo la sconfitta contro il Latina, la società rossoblu ha deciso di prendere la parola sul proprio sito ufficiale. A parlare è stato il presidente Gianni Vrenna. “Si può vincere e si può anche perdere, ma è doveroso fare tutto il possibile fino all'ultima gara. Pensiamo di aver operato in modo da garantire quanto necessario ai tecnici e i calciatori in modo da poter sempre competere al meglio.

Se qualcuno dimostra di non crederci fino in fondo o di non porsi totalmente a disposizione per superare i limiti, propri e della squadra, pur non mettendone in discussione il valore umano, risulta purtroppo in questo momento non utile al progetto”.