L'ex centrocampista della Juventus, Alessio Tacchinardi, ha recentemente rilasciato un'intervista esclusiva a dotsport, condividendo le sue osservazioni e riflessioni sulla vittoria della Juventus contro la Lazio in Coppa Italia.

Tacchinardi, riconosciuto per la sua lunga esperienza nel calcio italiano, ha analizzato con attenzione le prestazioni delle due squadre e ha offerto interessanti spunti sullo stato attuale della Juventus e sul progetto tattico di Tudor alla guida della Lazio.

Alessio Tacchinardi sulla Juventus

"Mi sembra una squadra con un’identità chiara.

Vive sugli episodi. Brutto primo tempo con la Lazio in Coppa Italia, bellissimo secondo tempo". Queste le dichiarazioni di Alessio Tacchinardi in riferimento alla Juventus contro la Lazio nel match di andata di semifinale di Coppa Italia all'Allianz Stadium di Torino. Proseguendo la sua valutazione l'ex centrocampista ha aggiunto: "Non capisco questi alti e bassi della Juventus. Manca di continuità". Sul gioco di Allegri invece ha dichiarato: "Allegri è questo, piaccia o non piaccia. La società bianconera deve capire se vuole continuare con l'idea di gioco del tecnico livornese, che gioca bassa e in contropiede"

La Lazio di Tudor

Parlando della Lazio sotto la gestione di Tudor, Tacchinardi ha notato alcune innovazioni tattiche nella fase difensiva.

Ha osservato una certa continuità con gli schemi tattici del predecessore Sarri e ha indicato la necessità di tempo per l'adattamento completo alla visione tattica del nuovo allenatore. Inoltre, ha sottolineato l'importanza di Immobile per la Lazio, descrivendo la punta centrale come una figura di riferimento per il successo della squadra.

Stefano Tacconi sulla Juventus di Allegri

A parlare del gioco di Allegri di recente è stato anche Stefano Tacconi, intervistato da Sportsweek. L'ex portiere della Juventus ha dichiarato: "La Juventus di Allegri non è quella con cui ho vinto tutto io. Non ci azzecca nulla. Il gioco del tecnico livornese è noioso, la squadra piatta.

Noi avevamo Furino e Tardelli che avevano una cattiveria pazzesca. Volevamo vincere sempre e comunque. Ora vedo tanti ‘gattini’ in campo”.

Sul futuro professionale di Allegri ha parlato Carlo Nesti, che in una recente intervista a Tmw ha dichiarato: "La Juventus non può aspettare di sapere se finirà fra le prime 4 o 5 del campionato, e se vincerà la Coppa Italia, senza programmare già il futuro. Al 90%, Allegri sarà l’allenatore anche nella prossima stagione". Il tecnico livornese ha un contratto con la società bianconera fino a giugno 2025 a circa 7 milioni di euro a stagione più 2 milioni di euro di bonus.