Nell'attuale fase di pianificazione del mercato estivo, la Juventus si trova di fronte a un obiettivo primario: rafforzare il reparto di centrocampo. È evidente che questo rappresenti il punto debole su cui concentrare gli sforzi maggiori, come sottolineato anche da Giuntoli, il direttore sportivo bianconero. Obiettivo principale resta Teun Koopmeiners, mentre in uscita i primi nomi, oltre all'incognita Pogba, paiono essere Rabiot e McKennie, alle prese con dei rinnovi complicati.

Si cerca un colpo grosso a centrocampo

Sia in termini di arrivi che di partenze, quindi, il centrocampo è al centro dell'attenzione.

L'obiettivo principale è quello di aggiungere almeno un giocatore di qualità alla rosa, e da tempo il nome più caldo è quello dell'atalantino Teun Koopmeiners. Il talentuoso centrocampista olandese è stato identificato come il candidato ideale per colmare il vuoto che avrebbe dovuto riempire Pogba.

Tuttavia il suo trasferimento non sarà facile, con l'Atalanta che richiede una cifra considerevole, almeno 60 milioni di euro, e con la concorrenza estera, soprattutto inglese.

Il centrocampo: i possibili partenti

Ma Koopmeiners non è l'unico giocatore nel mirino della Juventus. La possibile partenza di Adrien Rabiot (a fine contratto) e Weston McKennie (in scadenza nel 2025), aggiunge ulteriori incognite al quadro già complesso di suo.

Rabiot ha infatti rinviato ogni discussione sul rinnovo del suo contratto a fine stagione, comunque prima degli europei.

L'entourage di McKennie invece chiede in un adeguamento dell'ingaggio che la Juventus non sembra essere disposta a concedergli, e anzi propone un prolungamento con ridimensionamento della parte economica.

Di conseguenza, entrambi potrebbero fare le valigie a giugno, aprendo la strada a nuove mosse per ricostruire il centrocampo.

Obiettivi e dubbi a centrocampo

Tra le tante incertezze sono da considerare i giovani del vivaio, Fabio Miretti e Hans Nicolussi Caviglia, che potrebbero essere ceduti in prestito per trovare continuità di impiego.

Non è comunque da escludere la cessione a titolo definitivo per arrivare agli altri due possibili obiettivi di mercato per il centrocampo: Samardzic e Colpani. Udinese e Monza, infatti, sarebbero interessati ai cartellini di Nicolussi Caviglia e Miretti come parziali contropartite.

Il futuro di Carlos Alcaraz, infine, dipenderà tutto dalla disponibilità del Southampton a concedere un nuovo prestito a condizioni più vantaggiose.

La Juventus sta valutando comunque anche altre opzioni per rinforzare il centrocampo, oltre a quelle citate: i nomi di Martin Zubimendi e Mikel Merino della Real Sociedad, o quello di Manuel Ugarte, mediano uruguaiano del PSG. Senza dimenticare altre piste "italiane" come quella di Frendrup del Genoa.

Chi resta

Del vecchio centrocampo della Juventus, se dovessero concretizzarsi tutte queste operazioni, resterebbero solo Manuel Locatelli e Nicolò Fagioli, gli uomini da cui ripartire. In particolare Fagioli, che potrebbe occupare quel ruolo da regista che Allegri stava cercando di ritagliargli addosso prima del caso scommesse.

Inoltre Kenan Yildiz, giovane trequartista di grandi speranze, ed Enzo Barrenechea, di rientro dal prestito al Frosinone, sono due giocatori che potrebbero avere un ruolo importante nel centrocampo bianconero, che dovrà affrontare ben cinque competizioni nella prossima stagione.