Il DS della Juventus Giuntoli si lancia alla ricerca di rinforzi di campo per la nuova stagione e trova due occasioni in Francia. Tra gli obiettivi di calciomercato spiccano infatti due nomi non nuovi per la Juventus: Thuram e Todibo, entrambi giocatori del Nizza, giovani e di valore.

Thuram a centrocampo

Khephren Thuram, fratello minore della punta dell'Inter e figlio di Lilian Thuram, è uno degli obiettivi della Juventus. Già accostato ai bianconeri nella scorsa sessione di mercato, ha un contratto in scadenza nel 2025 con il Nizza e un costo che potrebbe essere sui 20 milioni.

Considerando che non c'è intenzione di rinnovare con il club francese, la partenza nel 2024 del calciatore nato in Emilia è certa. Il costo non impossibile del cartellino lo rende un obiettivo per la società bianconera, che dovrà rifondare un centrocampo quasi certamente orfano di Rabiot e McKennie. Considerando poi che per Koopmainers potrebbe esserci un ostacolo nell'interesse di alcuni club della Premier League, la ricerca di qualità a costi più sostenibili è d'obbligo.

Todibo in difesa

L'altro nome, sempre proveniente dal Nizza, è quello di Todibo, difensore centrale francese anche lui già accostato alla Juve in passato. 24 anni, piede destro, giocatore di grande tecnica, ha un costo che il Nizza stima in almeno 40 milioni.

Un importo che sarebbe spendibile, in quel ruolo, solo in caso di cessione di Bremer in Premier League. C'è inoltre da considerare che la Juventus avrà, l'anno prossimo, due centrali giovani e di prospettiva come Hujisen e Djalo, quindi l'interesse per Todibo sarebbe concreto solo come alternativa nel caso un o tra Bremer e Hujisen partisse.

A oggi le priorità in difesa sono sulle fasce, che con l'addio di Sandro e De Sciglio sarebbero il ruolo più scoperto nel reparto arretrato.

Thuram e Todibo nella Juve di Motta

Nella Juventus del futuro prossimo, quasi certamente guidata da Thiago Motta, i due giocatori si incastrerebbero alla perfezione sia per età che per sostenibilità.

La qualità dei due giocatori non è in discussione.

Thuram è un centrocampista moderno, ha tra le sue caratteristiche doti importanti in fase di rottura delle linee avversarie e l'impostazione del gioco in verticale. Il figlio d'arte può giocare in un centrocampo a due o a tre e nonostante sia giovane ha già maturato esperienza in campo nazionale e internazionale.

Todibo dal canto suo potrebbe garantire la qualità che a Gatti difetta, andando a formare una coppia difensiva centrale tecnica con Bremer o Hujisen, a seconda di come si svilupperà il mercato in uscita in quella zona di campo.

Un 4-3-3 nel futuro?

In ogni caso, ipotizzando la Juve con la difesa a quattro e un centrocampo a due o a tre, Todibo sarebbe un innesto importante.

E sarebbe ancora più importante l'approdo di Thuram per portare qualità in una mediana che è il reparto più carente delle ultime stagioni bianconere. Giuntoli sta lavorando in questa ottica, ovvero costruire una Juventus che porti risultati e spettacolo per aumentare il gradimento del pubblico. Una Juve proiettata nel futuro.