Giovanni Cobolli Gigli, ex presidente della Juventus, è intervenuto su TMW Radio durante la trasmissione Calciomercato e Ritiri per esprimere le sue opinioni sulle recenti vicende di mercato della Juventus, in particolare riguardo a Federico Chiesa e Teun Koopmeiners.

Le dichiarazioni di Cobolli Gigli su Koopmeiners

L'ex presidente della Juventus Cobolli Gigli ha dichiarato che Koopmeiners sarebbe un acquisto utile per la Juventus, ma ha espresso dubbi sulla capacità del club di affrontare una spesa importante per il suo cartellino.

Ha aggiunto: "Sono tanti soldi 60 milioni, se il presidente dell'Atalanta riesce a venderlo a questa cifra fa un grande affare.

Ma per me la Juve non ha quei soldi. Io so che a Giuntoli erano stati messi a disposizione 50 mln di euro". Per Cobolli Gigli, al momento la Juventus è in una fase di sbilancio e ha bisogno di vendere prima di acquistare.

La situazione Chiesa

Cobolli Gigli ha consigliato prudenza sulla situazione Chiesa, suggerendo che sarebbe meglio evitare un rinnovamento radicale della squadra. Ha espresso fiducia in Thiago Motta come allenatore e ha indicato che Chiesa potrebbe ancora rientrare nei piani tattici del club, nonostante il suo carattere difficile, forse influenzato dagli infortuni passati. Tuttavia, ha ribadito che in questo momento la Juventus non può permettersi di accontentare le richieste di aumento salariale di Chiesa.

Infine, l'ex presidente ha elogiato il lavoro della Juventus con i giovani, riconoscendo il valore creato attraverso il settore giovanile. Ha poi aggiunto: "Tutti però non possono essere messi in prima squadra", dicendosi dispiaciuto della cessione di Matias Soulè alla Roma.

La trattativa fra Atalanta e Juventus per Koopmeiners

La situazione di Teun Koopmeiners rimane difficile. Nonostante il centrocampista olandese abbia espresso chiaramente il suo desiderio di unirsi ai bianconeri, il club bergamasco non ha intenzione di cedere facilmente, specialmente in questa fase avanzata del mercato.

Secondo le ultime indiscrezioni di mercato, l'Atalanta si sarebbe aspettata un approccio più tempestivo da parte della Juventus, già a maggio o giugno, piuttosto che negli ultimi giorni di mercato.

Questo ritardo ha ulteriormente complicato la situazione, rendendo difficile per l'Atalanta trovare un sostituto adeguato, nonostante siano già ripresi i sondaggi per Matt O'Riley.

Intanto, la Juventus sta lavorando all'acquisto di Nico Gonzalez. L'argentino potrebbe arrivare nella società bianconera in prestito oneroso con obbligo di riscatto per un totale di 30 milioni di euro. Al momento, la società toscana non valuta l'inserimento di contropartita tecniche, ma vuole solo monetizzare dalla cessione del giocatore.