La Juventus è pronta a confermare uno dei suoi giovani talenti più interessanti, Samuel Mbangula. L'ala belga classe 2004, che ha sorpreso fin dall'inizio della stagione sotto la guida di Thiago Motta, è destinato a prolungare il suo contratto con il club bianconero. Attualmente legato alla Juventus fino al 30 giugno 2026, Mbangula vedrà presto prolungata la sua intesa contrattuale segno evidente della fiducia che la società ripone in lui.

La scelta di puntare su Mbangula

Thiago Motta ha sorpreso molti decidendo di lanciare Mbangula nelle prime partite della stagione e il belga ha subito ripagato la fiducia con un gol nella partita di apertura contro il Como.

Con il Verona è arrivata una buona conferma con delle discrete trame offensive mostrate oltre ovviamente allo spunto che ha consegnato a Dusan Vlahovic il rigore dello 0-3: poco prima, sempre Mbangula aveva firmato anche l'assist del gol di Savona, il primo in maglia bianconera del ragazzo della Next Gen.

Il mancato arrivo di Sancho si spiega anche con le prestazioni di Mbangula

La decisione di puntare su Mbangula ha anche influenzato le strategie di mercato della Juventus. Il grande obiettivo degli ultimi giorni, inutile negarlo, era Jadon Sancho del Manchester United ma i costi troppo elevati (i bianconeri arrivavano a massimo cinque o sei milioni per il prestito, lo United ne voleva almeno 10) oltre proprio alla buona impressione fatta dall'ala belga nelle prime uscite hanno indotto il club a ritararsi dalla trattativa.

La Juventus sembra voler costruire il proprio futuro basandosi su un mix tra calciatori esperti (ma comunque dell'età non troppo elevata) e giovani talenti già presenti in rosa, da qui la scelta di valorizzare profili come quelli di Samuel Mbangula e Nicolò Savona che con ogni probabilità faranno parte in pianta stabile della rosa della prima squadra.

Possibile promozione anche per Anghelè

Oltre a Samuel Mbangula, che ha già lasciato il segno con un gol contro il Como, e a Savona, decisivo nella partita contro il Verona, Motta potrebbe presto lanciare altri giovani.

Tra questi, i prossimi in rampa di lancio sono il trequartista Tommaso Anghelè e il terzino Rouhi. Entrambi hanno già esordito in prima squadra, entrando nel finale di gara contro il Verona e proprio il classe 2005 italiano, al pari di Mbangula, potrebbe 'beneficiare' del mancato arrivo di Sancho per avere spazio e mettersi in mostra.